Ford Mustang GTD è il punto di arrivo di decenni di lavoro e progresso ingegneristico.
Una vera e propria hypercar, frutto dell’esperienza maturata nel mondo delle corse dalla Casa dell’Ovale Blu, la nuova Ford Mustang GTD è destinata a diventare un’icona nella storia dell’automotive.
“La Mustang GTD infrange ogni idea passata di supercar e questo per noi, è un nuovo approccio. Non abbiamo progettato un’auto da strada per la pista, ma abbiamo creato un’auto da corsa per la strada. La Mustang GTD prende la tecnologia da corsa dalla nostra auto da corsa Mustang GT3, avvolgendola in una carrozzeria Mustang in fibra di carbonio e scatenata per la strada”, questo quanto dichiarato da Jim Farley, CEO di Ford.
Quanto dichiarato da Farley è confermato guardando la vettura.
Parafanghi, cofano anteriore, copertura che sostituisce il cofano del bagaglio, persino le soglie delle portiere, lo splitter anteriore, il diffusore posteriore e il tetto sono realizzati interamente in fibra di carbonio.
Evidente l’enorme alettone posteriore, studiato da chi ha sviluppato le auto da corsa, del resto questa GTD è figlia della versione vincitrice della 24 Ore di Le Mans.
Una vettura strade da corsa, sviluppata con un solo obiettivo, essere la Mustang da strada più veloce di sempre.
Ford Mustang GTD: oltre i 320 km/h
Grazie al carico aerodinamico, all’elevato grip offerto dai grandi pneumatici e alla sospensione anteriore a doppia altezza di marcia, la supercar dell’Ovale sembra essere piantata sulla strada.
A fermare la sua corsa ci pensa un impianto frenante sovradimensionato con dischi in carboceramica.
Sotto il suo possente cofano motore si nasconde un motore V8 da 5,2 litri capace di erogare 800 CV, elementi questi che hanno portato Mark Rushbrook, direttore di Ford Performance Motorsports, ad affermare che “Quando si guarda all’ingegneria, all’aerodinamica, al funzionamento del propulsore, la Mustang GTD è una nave spaziale concepita per la strada.”
Il V8, abbinato a un cambio a doppia frizione a 8 velocità montato posteriormente e un albero di trasmissione in fibra di carbonio, spinge la vettura a una velocità massima di 320 km/h, per un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 4 secondi.