Fiat presenta la nuova Grande Panda Hybrid con un’offerta di lancio dedicata ai clienti privati, puntando su un prezzo d’ingresso aggressivo e vantaggi economici grazie agli incentivi rottamazione e finanziamenti FCA Bank. Il prezzo parte da circa 16.500 euro, rendendola una delle city car crossover più accessibili sul mercato.
La nuova compatta italiana adotta un sistema mild-hybrid da 1.2 litri, ottimizzato per l’uso urbano. Questo le consente consumi contenuti, qualche agevolazione fiscale e accessi facilitati alle ZTL. Le dimensioni aumentano rispetto alla storica Panda, offrendo maggiore spazio a bordo e avvicinandosi al formato dei piccoli SUV, pur mantenendo un’indole urbana.
Tra i punti forti, anche un rinnovato pacchetto sicurezza: la Grande Panda integra sistemi ADAS aggiornati, come frenata automatica d’emergenza, mantenimento corsia e retrocamera. Un salto qualitativo rispetto alle versioni precedenti.
Tuttavia, il sistema ibrido leggero non garantisce una guida a zero emissioni, né un risparmio carburante paragonabile ai full hybrid. Inoltre, l’accesso agli incentivi statali risulta limitato rispetto ad altre motorizzazioni più virtuose.
Come sempre accade con le offerte promozionali, il prezzo d’attacco si riferisce all’allestimento base, che potrebbe non includere dotazioni come climatizzatore automatico, infotainment evoluto o cerchi in lega. Personalizzazioni e accessori possono far salire rapidamente il prezzo oltre i 20.000 euro.
Nel panorama delle compatte ibride, restano alternative interessanti: Toyota Yaris, Renault Clio E-Tech e Dacia Sandero ECO-G, con motori più efficienti o opzioni GPL a listini competitivi.
Essendo un debutto assoluto, infine, la tenuta del valore nel tempo della Grande Panda resta un’incognita da monitorare.