BMW Group investe sul passaggio all'elettrificazione, rafforzando la sua rete globale per la produzione di veicoli elettrici.
La pianificazione prevede 400 milioni di euro per un impianti di assemblaggio veicoli a Monaco oltre alle produzione di motori a combustione interna a Steyr e Hams Hall.
Entro la fine del 2022 ogni stabilimento BMW produrrà diversi veicoli elettrici.
Oggi il punto di forza del marchio di Monaco di Baviera è la grande flessibilità, con possibilità di produrre sia veicoli con motori a combustione che con propulsori elettrici su un'unica linea.
Determinante nella pianificazione di BMW sarà lo stabilimento di Monaco che si prospetta come un punto di riferimento mondiale.
Il passaggio all'elettrificazione assume così il carattere di una sfida epocale per la multinazionale che porta avanti la duplice strategia dell'innovazione tecnologica e della sostenibilità.
Dopo la recente iX3 e l'annunicio della futura Next c'è da aspettarsi una rivolzione anche nel segmento delle ammiraglie!
Recentemente è stata avvistato un prototipo della futura i7 una maxi berlina full electric dall'autonomia di oltre 480 chilometri e tre unità elettrica da ben 580 cavalli!
Marco Lasala
