BorgWarner ha annunciato l’avvio di due programmi strategici in Cina dedicati ai moduli frizione per cambi a doppia frizione (DCT), consolidando così la propria leadership nel settore delle trasmissioni avanzate. L’accordo prevede una nuova collaborazione con un costruttore cinese di sistemi di trasmissione e il prolungamento di una partnership già esistente con un importante marchio tedesco attivo sul mercato cinese.
Il primo programma riguarda l’estensione settennale di una fornitura di assemblati frizione DCT per un costruttore tedesco, operativa in Cina da oltre un decennio. Grazie all’esperienza maturata su veicoli con motori termici e mild hybrid, BorgWarner ha sviluppato una soluzione prodotta nello stabilimento di Tianjin, capace di ridurre la massa rotante e le perdite per attrito. Il risultato? Minori coppie parassite, maggiore efficienza e una guida più fluida e reattiva.
Il secondo progetto coinvolge un costruttore cinese di trasmissioni e riguarda una nuova frizione DCT destinata a SUV e berline vendute sia in Cina sia sui mercati esteri. Prodotta a Taicang, questa frizione vanta un design compatto, una robustezza termica elevata e un eccellente rapporto qualità/prezzo. Tali caratteristiche garantiscono partenze efficaci in salita, cambi marcia fluidi anche sotto stress e ottime performance in accelerazione. L’avvio della produzione in serie è previsto entro la fine del 2025.
Con queste due operazioni, BorgWarner ribadisce la propria volontà di investire sul territorio cinese, fornendo soluzioni tecnologiche competitive e sostenendo la crescita dei partner locali e globali.
