Che si tratti di 110 o 230 Volt, di 50 o 60 Hertz, Audi ha reso possibile la ricarica delle sue auto elettriche in qualsiasi parte del mondo, direttamente dal suo quartier generale di Ingolstadt. Grazie a un innovativo test center, il marchio tedesco simula le condizioni di ricarica di ogni Paese, ottimizzando le prestazioni dei veicoli BEV e accelerando lo sviluppo tecnologico.
Audi è tra i primi produttori automobilistici ad adottare un simulatore di rete avanzato
Una tecnologia capace di riprodurre con precisione le caratteristiche delle infrastrutture di ricarica globali, comprese quelle di Cina, Stati Uniti e India. Dal gennaio 2025, questo sistema all’avanguardia da 500 kW, sviluppato in collaborazione con Bosch Rexroth e Schmidbaur, permetterà di testare tensioni variabili tra 100 e 540 Volt e frequenze da 40 a 65 Hertz, adattandosi a ogni rete elettrica, dalle monofase alle trifase.
Questa tecnologia consente ad Audi di migliorare il software di gestione della ricarica e garantire prestazioni ottimali in qualsiasi contesto, riducendo al contempo tempi e costi di sviluppo. Un passo decisivo verso un futuro in cui la mobilità elettrica sarà sempre più efficiente e accessibile su scala globale.