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giovedì, 23 Ottobre 2025

Verti Movers: gli ADAS più efficaci per la sicurezza stradale

Sistemi ADAS: obbligatori sulle auto dal mese di luglio

L’osservatorio Verti Movers di Verti Assicurazioni ha analizzato oltre mezzo milione di polizze per comprendere quanto le tecnologie di assistenza alla guida incidano realmente sulla riduzione degli incidenti. Gli ADAS, oggi obbligatori su tutte le vetture di nuova immatricolazione, rappresentano un alleato prezioso nella prevenzione dei sinistri, a patto che l’automobilista resti sempre vigile e concentrato al volante.

Nel 2024, mentre il numero complessivo degli incidenti è rimasto stabile, le vittime della strada hanno registrato un lieve calo (-0,3%). La principale causa dei sinistri resta però la distrazione, in particolare l’uso del cellulare, seguita dalla velocità eccessiva, responsabile del 37,8% dei casi.Gli ADAS da questo punto di vista, risultano estremamente utili per prevenire incidenti. 

L’ADAS più utile secondo Verti: il monitoraggio dell’angolo cieco

Dallo studio emerge che il sistema di monitoraggio dell’angolo cieco (Blind Spot Assist) è il più efficace nel prevenire gli incidenti: riduce del 13% il rischio di collisione rispetto ai veicoli che ne sono privi e registra una frequenza di 864 casi ogni 1000 sinistri. Un risultato che conferma l’importanza di questo dispositivo, particolarmente utile sulle auto moderne, sempre più larghe e lunghe, dove la visibilità laterale può risultare limitata durante sorpassi o manovre in spazi stretti.

Meno performante, invece, la frenata automatica d’emergenza (AEB – Automatic Emergency Brake), che mostra una frequenza di 942 casi ogni 1000 sinistri e una riduzione del rischio di solo il 5,8%. Come sottolinea l’analisi Verti, la reale efficacia di questo sistema dipende dalla corretta calibrazione di sensori e telecamere, operazione che deve essere ripetuta a ogni intervento di manutenzione.

Gli ADAS rappresentano una leva fondamentale per raggiungere l’obiettivo dell’Unione Europea di azzerare la mortalità sulle strade entro il 2050. Le stime indicano che l’adozione diffusa di queste tecnologie potrebbe evitare oltre 249.000 morti e più di 14 milioni di feriti non letali entro quella data. Tuttavia, non devono mai sostituire l’attenzione dell’uomo al volante: la prudenza e la responsabilità del conducente restano essenziali anche nell’era della guida autonoma”, spiega Marco Buccigrossi, Business Director di Verti Assicurazioni.

Parte del gruppo internazionale MAPFRE, Verti conferma così la propria attenzione all’innovazione e alla sicurezza, sostenendo una mobilità più consapevole e tecnologicamente evoluta.

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