Nissan Motor Co. ha avviato un piano di ristrutturazione di vasta portata, denominato Re:Nissan, con l’obiettivo di rilanciare la propria redditività entro il 2026.
La casa automobilistica giapponese, in difficoltà a causa di un esercizio fiscale 2024 chiuso con una perdita netta di 670,9 miliardi di yen (pari a circa 4,5 miliardi di dollari), ha annunciato un drastico programma di riorganizzazione. Il nuovo CEO Nissan, Ivan Espinosa, da poco al timone dell’azienda, ha illustrato un approccio incisivo che prevede la riduzione della forza lavoro e la razionalizzazione della rete produttiva a livello globale.
20.000 esuberi e 7 impianti in chiusura: la strategia Nissan Re:Nissan
La misura più significativa è il taglio di 20.000 posti di lavoro, pari a circa il 15% dell’attuale organico mondiale. Contestualmente, saranno chiusi sette impianti di produzione entro la fine dell’anno fiscale 2027, portando il numero totale di stabilimenti da 17 a 10. La ristrutturazione esclude le attività in Cina, mentre ha già portato alla chiusura delle operazioni in Argentina e a un ridimensionamento in corso in Messico e Giappone.
L’obiettivo dichiarato è una drastica riduzione dei costi operativi: Nissan punta a risparmiare 500 miliardi di yen (circa 3,4 miliardi di dollari) nell’arco di due anni, tramite l’ottimizzazione della capacità produttiva e la riallocazione delle risorse verso siti considerati più efficienti.
Elettrificazione e rilancio nei mercati chiave
Il piano Re:Nissan non si limita ai tagli. Al centro della strategia c’è anche un deciso investimento sull’innovazione e sulla gamma elettrica, con l’intento di contrastare la crescente concorrenza internazionale. La flessione delle vendite negli Stati Uniti, in Cina e in Europa, unita alla pressione crescente nel comparto EV, ha reso indispensabile una riforma profonda.
Tuttavia, l’annuncio ha innescato reazioni critiche: la fiducia degli investitori è calata, le relazioni con Renault si sono ulteriormente incrinate e le performance commerciali globali hanno subito una nuova battuta d’arresto. In questo contesto complesso, Re:Nissan rappresenta una scommessa cruciale per il futuro del brand.