Bollo auto, una vera e propria tassa che gli automobilisti italiani pagano annualmente ma che non sanno che in alcuni casi ci sono delle deroghe.
In assoluto il bollo auto è tra le tasse più odiate dagli italiani ma è anche una delle più evase in assoluto, bisogna ricordare che in caso di assenza del relativo pagamento, in fase di revisione, la richiesta viene respinta.
Tuttavia, ci sono alcune deroghe al pagamento del bollo, casi speciali che sono stati contemplati dal legislatore per agevolare determinate categorie o situazioni.
In quali casi non si paga il bollo auto e quando si applica una riduzione del 50%?
A essere esclusi dal pagamento sono le seguenti categorie:
- disabili
- auto d’epoca.
I disabili non sono tenuti al pagamento del bollo auto sia per se stessi ma anche nel caso il portatore di handicap sia nel nucleo familiare, è possibile richiedere l’esenzione facendo domanda al PRA con documentazione annessa.
Per le auto d’epoca, i veicoli immatricolati in Italia che hanno compiuto 30 anni possono essere esclusi dal pagamento del bollo, a tal fine occorre che la vettura si iscritta ad un apposito albo, prevista anche una notevole riduzione del premio assicurativo relativo alla RC Auto.
I veicoli con oltre 20 anni di età pagano il bollo?
Sono esclusi parzialmente dal pagamento del bollo i veicoli immatricolati oltre 20 anni fa, in tal caso sono le regioni a decidere se farle rientrare tra le esenzioni parziali, in genere è previsto una riduzione del 50% della tassa purché il proprietario abbia iscritto il veicolo all’ASI e sia munito di certificato di rilevanza storica e collezionisti.
Sono esclusi dal pagamento del bollo anche le auto elettriche, le ibride sono soggette a diverse esenzioni che variano da regione a regione, così come sono esentati dal pagamento del bollo anche i veicoli adibiti a soccorsi di emergenza anche se utilizzati da associazioni benefiche senza scopo di lucro.
