BMW sigla un accordo con Plenitude per accelerare sulla diffusione di stazioni di ricarica elettriche.
Una partnership che ha anche il fine di fornire ai clienti proprietari di una MINI o BMW elettrica, condizioni favorevoli per quanto concerne le tariffe per la ricarica.
Oltre 14.000 punti di ricarica sparsi in Europa, l’obiettivo entro i prossimi anni è quello di arrivare a 30.000 colonnine di ricarica, un ampliamento che interesserà non solo l’Europa ma anche l’Italia.
Massimiliano Di Silvestre, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Italia, esprime la sua soddisfazione nel vedere come due grandi realtà che operano nel campo della mobilità elettrica, uniscono le loro forze per favorire la diffusione dei veicoli BMW.
BMW entro il 2023 presenterà la nuova i5
La Casa dell’Elica attualmente in gamma vanta 15 modelli completamente elettrificati, entro il 2023 l’obiettivo del BMW Group è di arrivare al 15% delle vendite totali di veicoli elettrici. Già negli scorsi mesi è stato annunciato il cambio radicale di MINI e Rolls-Royce, marchi che a partire dal 2030 produrranno esclusivamente modelli a propulsione elettrica.
Stefano Goberti, Amministratore Delegato di Plenitude sostiene che la mobilità elettrica è un tassello importante della loro strategia a sostegno della transizione energetica Dai 14.000 punti di ricarica attuali, Plenitude conta di ampliare drasticamente la propria rete di ricarica, mettendola a disposizione dei marchi MINI E BMW.
Due realtà che collaboreranno per l’installazione di nuovi hub di ricarica, al fine di creare una rete sempre più capillare in grado di rispondere non solo alle esigenze di ricarica ma anche di offrire tariffe convenienti che favoriscano l’acquisto di un veicolo elettrico.
Marco Lasala
