Sicurezza e salute

L’antidoto di Rhiag al coronavirus

rhiag, coronavirusLa risposta aftermarket all’emergenza coronavirus arriva da Rhiag.

Con l’obiettivo primario di salvaguardare la salute e la sicurezza dei suoi dipendenti, collaboratori, clienti e partner, Rhiag Group opera anche nell’ottica di proteggere il business della filiera automotive aftermarket e ripartire più veloci di prima. “ Abbiamo attivato in queste settimane – si legge in una nota diramata dall’azienda - procedure straordinarie volte a garantire la corretta presenza di prodotto per essere sempre al servizio sia dei nostri clienti che di tutte le categorie che oggi, attraverso i loro mezzi di trasporto, garantiscono gli approvvigionamenti e il supporto sanitario e di sicurezza a tutti i cittadini. In ottemperanza al DPCM 11 marzo 2020 e nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza anticontagio del decreto (rispetto della distanza minima prevista di 1 metro, l’adozione di strumenti di protezione individuale come mascherina e guanti, come previsto dall’art.1, punto 7):

- La distribuzione Rhiag è gestita attraverso le nostre filiali sul territorio italiano, aperte in accordo con le specificità locali;

- Le attività al banco sono sospese, ma continueremo ad effettuare le consegne attraverso la rete dei corrieri convenzionati;

- Il supporto ai nostri clienti Flotte è assicurato attraverso il servizio di help desk interno anche per la segnalazione dei ricambisti e delle officine convenzionati attivi; - L’attività di ufficio prosegue con la modalità lavoro agile ovunque possibile”.

“Unendoci all’appello della nostra associazione di categoria ADIRA, - esorta Rhiag - invitiamo ogni operatore della distribuzione e riparazione aftermarket ad agire con profondo senso civico, ponendosi a disposizione della collettività e delle istituzioni, per garantire il necessario supporto e svolgimento delle attività essenziali in questo momento particolarmente difficile. Evidenziamo infatti che il Governo ha decretato che “le attività di riparazione e manutenzione autoveicoli e motocicli (officine meccaniche, carrozzerie, riparazione e sostituzione pneumatici) possono continuare a svolgere la loro attività in quanto considerate essenziali alle esigenze della collettività. Allo stesso modo sono autorizzate le attività connesse a consentire lo svolgimento delle attività di manutenzione e riparazione quali la vendita, all’ingrosso e al dettaglio, di parti e accessori di ricambio”.

Tuttavia, al fine di evitare il contagio, l’attività deve essere svolta con le seguenti precauzioni: a) limitare il contatto con i clienti e adottare le necessarie precauzioni sanitarie (rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, utilizzo di guanti e mascherine sanitarie di protezione); b) favorire, ove possibile, l’attività di vendita per corrispondenza e via internet di parti e accessori di ricambio.

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