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martedì, 03 Dicembre 2024
  • Campagna Vacanze Sicure 2024: controlli pneumatici sulle strade italiane

    Campagna Vacanze Sicure 2024

    Con l’approssimarsi dell’estate è scattata negli scorsi mesi la Campagna Vacanze Sicure 2024.

    L’importante iniziativa Campagna Vacanze Sicure 2024 è stata promossa dalla Polizia di Stato con il sostegno di Assogomma e si è svolta nei mesi di maggio e giugno.

    Il controllo è stato effettuato sugli pneumatici di circa 10.000 auto, il tutto è stato preceduto da una formazione specifica sul tema “Pneumatici e sicurezza stradale” che ha coinvolto centinaia di agenti della Polizia Stradale.

    I controlli si sono concentrati in Basilicata Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Umbria, Sardegna e Veneto.

    Dai controlli effettuati dalla Polizia Stradale nell’operazione Campagna Vacanze Sicure 2024 è emerso che:

    • oltre 8 vetture su 100 aveva pneumatici lisci
    • circa la metà delle vetture è equipaggiata in estate con pneumatici di tipo invernale ad alte prestazioni per marcia su neve (vedi pittogramma alpino)
    • circa 6 vetture su 100 aveva pneumatici visibilmente danneggiati
    • oltre 5 vetture su 100 aveva pneumatici non omogenei
    • circa 20 vetture su 100 aveva pneumatici non conformi:
    • 27 vetture su 100 aveva la revisione scaduta e pneumatici non conformi.

    L’operazione Vacanze Sicure ha da sempre come obiettivo quello di migliorare la sicurezza degli automobilisti italiani.

    Nel 2003 ci fu la prima edizione, furono controllati 5.000 veicoli dalla Polizia Stradale in Lombardia. A seguito dei controlli era emerso che il 10% del campione presentava pneumatici lisci.

    Nel 2018 la situazione era migliorata notevolmente, un cambio di mentalità che portava gli automobilisti italiani a considerare l’importanza di uno pneumatico integro come un dispositivo di sicurezza alla stregua della cintura di sicurezza e freni.

    Con l’introduzione della legge 120 del 2010, le sanzioni in caso di montaggio di pneumatici non a norma, sono diventate più severe.

    Oggi la tendenza è quella di montare pneumatici lisci. In un decennio il fenomeno si era ridotto del 73%, da 10 macchine su 100 si era passati a meno di 3 vetture su 100.

    A partire dagli anni successivi questa percentuale di pneumatici lisci ha invertito la tendenza e ormai negli ultimi quattro anni si è attestata attorno al 9%.

    Siamo praticamente ritornati ai livelli di venti anni fa!

    Campagna Vacanze Sicure 2024: pneumatici lisci e aquaplaning

    Uno pneumatico liscio allunga lo spazio di frenata e altera il normale comportamento del veicolo. La profondità di scollatura del battistrada, quando è prossima al limite di usura, può innescare il fenomeno di aquaplaning, ovvero slittamento sull’acqua.

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