11.5 C
Napoli
venerdì, 26 Aprile 2024
  • Crescono le immatricolazioni di caravan ed autocaravan

    Crescono le immatricolazioni di caravan ed autocaravan Segno positivo per le immatricolazioni di caravan ed autocaravan.

    Nel 2021 in Italia sono stati immatricolati 7.681 veicoli per turismo itinerante, di cui 568 caravan (roulotte) e 7.113 autocaravan (camper). Rispetto al 2014, quando erano stati immatricolati 866 caravan e 3.448 autocaravan, nel nostro Paese le immatricolazioni di caravan e autocaravan sono cresciute del 78%. L’Italia si colloca quindi al decimo posto nella classifica dei principali mercati europei sulla base della crescita delle immatricolazioni di veicoli per turismo itinerante dal 2014 al 2021. Al primo posto della graduatoria c’è la Spagna, con una crescita del 247,5%, seguita da Austria (216,4%), Germania (147,1%) Finlandia (126,3%) e Slovenia (123,3%). Questi dati derivano da un’elaborazione di Federpneus (Associazione Nazionale dei Rivenditori Specialisti di Pneumatici) su dati provenienti dalla European Caravan Federation. 

    La Germania  il primo Paese europeo per numero di immatricolazioni di caravan e autocaravan nel 2021 (106.138)

    A seguire Francia (38.268), Regno Unito (32.207), Paesi Bassi (11.692), Svezia (8.935), Belgio (8.376), Spagna (8.101) e Italia (7.681). Come testimoniato dalla crescita delle immatricolazioni, negli ultimi anni caravan e autocaravan sono diventati una soluzione sempre più interessante per chi vuole continuare a viaggiare in piena sicurezza, anche dal punto di vista sanitario.

    La manutenzione da fare su caravan e autocaravan

    Con l’avvicinarsi della primavera, Federpneus raccomanda a tutti i possessori di caravan e autocaravan di effettuare scrupolosi controlli sulle condizioni del veicolo prima di rimetterlo in funzione. Può infatti capitare che caravan e autocaravan restino fermi per periodi molto lunghi nei mesi invernali e poi tornino ad essere utilizzati per percorrere distanze anche molto elevate. Prima di mettersi in viaggio è quindi opportuno controllare le condizioni del mezzo, soffermandosi in particolare sugli pneumatici, che potrebbero subire un deterioramento dopo un lungo periodo di sosta. La puntuale manutenzione delle gomme consente di viaggiare in sicurezza, ma anche di ridurre i consumi e le emissioni inquinanti. Federpneus raccomanda quindi di controllare lo stato di usura degli pneumatici, la presenza di tagli o abrasioni sul battistrada e, soprattutto, la pressione di gonfiaggio, evitando, per questi controlli, di ricorrere al “fai da te” e rivolgendosi sempre a un rivenditore specialista.

    Il ruolo del gommista nella manutenzione delle gomme di caravan e autocaravan

    Il pneumatico moderno è sempre più performante e tecnologico, al passo con le innovazioni del veicolo, con il quale deve costantemente dialogare, e lo deve fare al meglio. Il rivenditore specialista di pneumatici possiede la professionalità e la strumentazione adeguata per offrire un servizio al pneumatico a regola d’arte. La professionalità è stabilita anche per legge. Infatti la legge 122/92 “Disposizioni in materia di sicurezza della circolazione stradale e disciplina dell’attività di autoriparazione”, disciplina e regolamenta le diverse categorie di autoriparatori tra cui il gommista, il quale deve avere e mantenere una serie di requisiti tecnici e attrezzature specifiche, al fine di garantire un più elevato grado di sicurezza stradale.

    ARTICOLI CORRELATI

    Ultime notizie