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venerdì, 26 Aprile 2024
  • L’uso corretto degli abbaglianti

    L'uso corretto degli abbaglianti dà sicurezza a noi e agli altriL’uso corretto degli abbaglianti dà sicurezza a noi e agli altri.

    I fari delle automobili sono essenziali per la sicurezza, di notte come di giorno: vediamo cosa prescrive il Codice della Strada sull’uso corretto degli abbaglianti. Diciamo subito che gli abbaglianti, o proiettori di profondità, sono quei gruppi ottici (contenuti in un faro separato o integrati negli anabbaglianti) che illuminano a grandi distanze la strada davanti al veicolo. Per arrivare a questo risultato gli abbaglianti emettono un fascio luminoso piuttosto alto e in grado di abbagliare chi lo vede, donde il nome. L’uso corretto degli abbaglianti, insieme a quello delle altre luci dell’automobile, è descritto all’articolo 153 del Codice della Strada. Diciamo subito che l’uso corretto degli abbaglianti prevede una serie di limitazioni ben precise.

     

    Qual è l’uso corretto degli abbaglianti?

    Il Codice della Strada prescrive che “da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del suo sorgere ed anche di giorno nelle gallerie, in caso di nebbia, di caduta di neve, di forte pioggia e in ogni altro caso di scarsa visibilità” occorre accendere le luci di posizione e gli anabbaglianti, “a meno che il veicolo sia reso visibile dall’illuminazione pubblica o venga collocato fuori dalla carreggiata. L’ obbligo sussiste anche se il veicolo si trova sulle corsie di emergenza” Per quel che riguarda l’uso corretto degli abbaglianti “i proiettori di profondità possono essere utilizzati fuori dei centri abitati quando l’illuminazione esterna manchi o sia insufficiente. Peraltro, durante le brevi interruzioni della marcia connesse con le esigenze della circolazione, devono essere usati gli anabbaglianti”. Il guidatore deve spegnere i proiettori di profondità e passare agli anabbaglianti quando si sta per incrociare altri veicoli, effettuando la commutazione fra le luci a una distanza sufficiente per non mettere in difficoltà i conducenti dei veicoli che vengono incontro.

     

    L'uso corretto degli abbaglianti dà sicurezza a noi e agli altriL’uso corretto degli abbaglianti richiede attenzione

     Occorre passare agli anabbaglianti anche se si sta seguendo un altro veicolo a breve distanza e, in generale, ogni volta che si rischia di abbagliare gli altri utenti della strada e anche i conducenti di veicoli su strade contigue, su binari e anche su corsi d’acqua. L’uso corretto degli abbaglianti prevede comunque il lampeggio (definito “uso intermittente dei proiettori di profondità”) per segnalare al veicolo che ci precede la nostra intenzione di sorpassare o per dare avvertimenti utili al fine di evitare incidenti; è consentito durante la circolazione notturna e diurna e anche all’interno dei centri abitati. Molte automobili moderne, ad esempio quelle con i fari intelligenti matrix LED come l’Audi Q4 Sportback, hanno la funzione antiabbagliamento automatica ma questo non ci esime dal controllare che gli altri guidatori non vengano abbagliati dai nostri fari. Chi, in qualsiasi circostanza, si mette in condizione di abbagliare gli altri utenti della strada è soggetto ad una sanzione amministrativa di importo fra 87 a 344 euro. Un’altra avvertenza: il Decreto Legge 27 giugno 2003 n. 51 ha imposto l’accensione degli anabbaglianti anche di giorno sulle strade extraurbane ma le auto munite di luci diurne non sono obbligate a farlo.

    Nicodemo Angì

     

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