Termostati aftermarket Continental, componenti essenziali
Una corretta temperatura del liquido di raffreddamento è essenziale per il corretto andamento del motore: il ricorso ai termostati aftermarket Continental promette una qualità OEM e un funzionamento affidabile. La funzione del termostato è molto importante perché mantiene nei limiti di progetto la temperatura del motore agendo sul circuito di raffreddamento. A motore freddo il liquido di raffreddamento non arriva al radiatore ma al salire della temperatura il termostato si ‘apre’ e comincia a inviare il liquido stesso al radiatore in modo da controllare e mantenere il più possibile costante la temperatura del motore. È facile capire che se il termostato si blocca in posizione chiusa il motore potrebbe surriscaldarsi mentre se rimane aperto si ha l’effetto opposto, con il propulsore che non riesce a raggiungere la sua temperatura di esercizio ideale, funzionando in modo irregolare e poco efficiente. I termostati aftermarket Continental sono esenti da manutenzione e enfatizzano l’attenzione del brand verso il post vendita, un riguardo che apparirà palese visitando lo stand Continental ad Automechanika Francoforte.
I diversi tipi dei termostati aftermarket Continental
La gamma di termostati aftermarket Continental comprende quattro gruppi di prodotti: termostati di ricambio completi, a cartuccia, in alloggiamento e a mappatura. Tutti e quattro i gruppi di prodotti possono essere ordinati, con un assortimento che cresce rapidamente. I termostati completi si sostituiscono in blocco mentre in quelli a cartuccia si cambia soltanto l’elemento che, essendo sensibile al calore, comanda la valvola che invia più o meno liquido al radiatore. Il tipo ad alloggiamento si inserisce in un vano presente nel motore mentre i più sofisticati sono quelli a mappatura. Il principio di funzionamento prevede una capsula riempita di una cera speciale: quando il liquido di raffreddamento del motore diventa più caldo questa cera si scioglie e si espande, aprendo la valvola che permette al liquido stesso di arrivare al radiatore. I termostati a mappatura hanno anche un elemento riscaldante elettrico che può fondere la cera in maniera controllata: se il navigatore satellitare ‘informa’ la centralina che si sta per affrontare una salita impegnativa il raffreddamento del motore può aumentare rapidamente, prevenendo ogni surriscaldamento. Questi componenti sono quindi molto perfezionati ma l’automobilista deve comunque essere attento a capire se il termostato non funziona.
Termostati aftermarket Continental per molte applicazioni
L’attenzione del gruppo tedesco verso il post vendita si evidenzia nella dotazione dei termostati aftermarket Continental. I termostati standard arrivano con i relativi anelli di tenuta e lo stesso avviene per i termostati a cartuccia e quelli che si installano negli alloggiamenti del motore. Per questi gruppi, così come per i i termostati a mappatura, Continental garantisce la piena conformità alle specifiche OE in termini di qualità, funzionamento e dimensioni e montaggio precisi. La gamma di termostati aveva un totale di 180 codici con una copertura del mercato del 70% al momento del lancio – febbraio 2022 – e si prevede che questa cifra si avvicinerà al 90% entro l’anno. Continental però intende l’aftermarket anche come la gestione delle flotte, per le quali predispone strumenti di manutenzione predittiva per gli pneumatici.
Nicodemo Angì
