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venerdì, 29 Marzo 2024
  • Furto di pezzi alle automobili, i Carabinieri arrestano 3 persone in Sicilia

    Furto di pezzi alle automobili, i Carabinieri arrestano 3 persone in SiciliaFurto di pezzi alle automobili: 3 arresti nel catanese

    Armeggiavano con aria sospetta nel cofano motore di una Mercedes parcheggiata: i Carabinieri li fermano e scoprono un caso di furto di pezzi alle automobili, ennesimo esempio di una piaga che non si ferma. I fatti sono accaduti ad Aci Castello, in provincia di Catania, e tutto è partito dalla segnalazione di un cittadino che ha allertato i Carabinieri della locale Stazione. Questa persona ha raccontato di aver visto tre individui aggirarsi con fare sospetto in un parcheggio, in mezzo alle auto in sosta.

     

    Sorpresi durante il furto di pezzi alle automobili

    Queste persone, percepita la presenza del testimone, si sarebbero allontanate in tutta fretta a bordo di una Mercedes Classe A. A seguito di questa segnalazione si è messa in movimento una pattuglia di Carabinieri, che ha poco dopo localizzato la Mercedes ferma sul lato della strada con a bordo 2 persone, una donna e un ragazzo. Non è stato difficile capire il perché dell’attesa: il 18enne e la 23enne stavano infatti aspettando che un terzo complice finisse il ‘lavoro’ e tornasse con il bottino. I Carabinieri hanno infatti notato, dall’altro lato della strada, un uomo armeggiare su un’altra Classe A e più precisamente nel vano motore: un furto di pezzi alle automobili in palese flagranza.

     

    Il bottino e gli attrezzi per il furto di pezzi alle automobili

    I militari hanno quindi bloccato i tre che sono stati trovati in possesso di diversi strumenti da officina, nonché di un crick e un catalizzatore asportato da un’altra vettura parcheggiata. Il pezzo meccanico era stato prelevato svitando i bulloni da un lato e segando, con una sega per metalli che faceva parte del ‘corredo’ di attrezzi della banda, dall’altro. Le persone arrestate, con l’accusa di furto aggravato in concorso, sono un 38enne di Palagonia (un altro centro in provincia di Catania), un 18enne di Reggio Emilia e una donna di 23 anni di origini romene. Questo episodio è l’ennesimo anello della lunghissima catena di furti di pezzi alle automobili, un reato che alimenta il mercato dei ricambi rubati che non dev’essere assolutamente alimentato con l’incauto acquisto (altro reato): un prezzo vantaggioso non vale il sostegno a questa odiosa pratica illecita!

     

    Nicodemo Angì

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