I fendinebbia anteriori, nostri alleati contro il maltempo.
Ormai diffusissimi su tutte la automobili, i fendinebbia anteriori vanno usati con criterio e solo se le condizioni meteorologiche ne richiedono l’impiego. Questi fari hanno una costruzione speciale finalizzata a illuminare la strada in situazioni di visibilità difficoltosa. Una simile criticità d’impiego impone quindi un funzionamento affidabile che si può ottenere anche con una manutenzione attenta. Ricordiamo che l’uso dei fendinebbia anteriori, come quelli posteriori (retronebbia), è regolato dal Codice della Strada. È in particolare da evitare l’accensione dei retronebbia quando la visibilità è buona: la loro intensità luminosa potrebbe infatti abbagliare chi segue la nostra auto.
Il funzionamento dei fendinebbia anteriori
I fendinebbia anteriori classici sono posizionati molto in basso nel muso dell’automobile e questo ha una ragione ben precisa: la loro luce rimane rasente al terreno, una zona nella quale la nebbia è meno densa. Questo limita la riflessione della luce verso il guidatore da parte della nebbia stessa – la poca luce riflessa incontra il muso del veicolo e non arriva al guidatore – che si ha invece usando gli anabbaglianti (l’uso degli abbaglianti rende la situazione ancor peggiore) e che si traduce in un ulteriore peggioramento della visibilità. Questo posizionamento in basso limita la portata del fascio luminoso dei fendinebbia anteriori ma la cosa non è molto importante dato che in queste condizioni la velocità è molto ridotta. Ricordiamo che è possibile sostituire la coppia di fendinebbia anteriori con altri che incorporano i fari diurni DLR (è possibile aggiungerli anche se il veicolo non li ha di serie) e Osram ne produce di molti tipi anche per l’uso off-road.
La manutenzione dei fendinebbia anteriori
I fendinebbia entrano in azione in condizioni difficili ed è quindi importante essere sicuri del loro perfetto funzionamento, precauzione ancor più necessaria dato che molto spesso essi vengono usati anche per illuminare l’interno della curva. Quelli a LED sono molto longevi mentre le lampadine hanno una durata inferiore; se non si accende nessuno dei due è possibile che ci sia un problema ai fusibili, al relé di azionamento o ai fili/contatti dell’interruttore. Se a non accendersi è uno solo allora il malfunzionamento deriva quasi sicuramente dalla lampadina che si è fulminata. La sua sostituzione potrebbe essere un po’ laboriosa perché posizionata molto in basso ma sollevare il veicolo con il cric potrebbe essere di molto aiuto. La posizione bassa espone i fendinebbia anteriori al rischio di rottura del trasparente anteriore, evenienza che spesso implica la sostituzione completa del faro. Un utile consiglio riguarda i fendinebbia anteriori montati in aftermarket: molto spesso essi sono regolabili nell’orientamento del fascio luminoso, che va quindi aggiustato in modo opportuno affinché la luce non vada troppo in alto.
Nicodemo Angì
