I turbocompressori sono uno dei pilastri sui quali poggia il downsizing e questo eTurbo Borg Warner ad alta tensione li rivoluziona profondamente.
Ha avuto la sua prima commessa da un importante OEM europeo. Il turbocompressore – costituito da un compressore centrifugo azionato da una turbina, donde il nome – ha avuto fortuna inizialmente sulle auto sportive ma ha donato una marcia in più ai motori di tutti i giorni, come il pluripremiato Ford Ecoboost 3 cilindri. L’eTurbo Borg Warner ad alta tensione aggiunge ad un turbocompressore classico uno speciale motore elettrico capace di girare alle altissime velocità – più di 100.000 giri/minuto – proprie dei turbocompressori.
L’eTurbo Borg Warner ad alta tensione parte velocissimo
L’azienda comunica inoltre che l’eTurbo Borg Warner ad alta tensione è fornibile sia in versione a 48 volt sia a 400 e 800 volt. In questo modo l’eTurbo si può interfacciare con le batterie ad alta tensione e a ricarica rapida delle più evolute ibride Plug-in. I vantaggi dell’aggiunta di una motore elettrico sono molti, a partire del virtuale annullamento del famigerato Turbo lag, quel ritardo fra la richiesta di potenza, tramite l’acceleratore, e la sua erogazione che caratterizzava i primi motori turbocompressi. Borg Warner dichiara infatti che il suo eTurbo fornisce una risposta al transitorio più rapida di oltre il 200% e un dimezzamento del tempo richiesto per l’erogazione della coppia. Il motore elettrico dell’eTurbo fa infatti salire rapidamente il regime di rotazione del compressore permettendo la motore termico di reagire velocemente alle richieste di potenza.
L’eTurbo Borg Warner recupera anche energia
Ma l’eTurbo Borg Warner ad alta tensione non preleva solo energia dalla batteria: sfruttando l’energia residua dei gas di scarico può infatti ricaricarla. Sappiamo infatti che i gas allo scarico hanno energia residua che viene raccolta dalla turbina per far girare il compressore. Il motore a magneti permanenti dell’eTurbo Borg Warner, trascinato dalla turbina, può agire anche come generatore, con la bella potenza di 17 kW di picco. Questo recupero di energia può essere usato per alimentare gli accessori (nella versione a 48 volt), quali la pompa dell’acqua elettrica, o per la ricarica della batteria ad alta tensione. Questo consente l’uso di batterie di capacità minore, con vantaggi per l’ambiente, il peso e i consumi. Un altro vantaggio dell’eTurbo Borg Warner ad alta tensione è la sua abilità di ridurre le emissioni attraverso il controllo preciso del rapporto aria-carburante.
Esistono varie versioni dell’eTurbo Borg Warner
Aggiungiamo poi anche il fatto che il poter pilotare la turbina permette di aumentare e modulare la contropressione allo scarico per ridurre le emissioni, coadiuvando il funzionamento della valvola EGR. L’eTurbo Borg Warner è particolarmente adatto per i motori a ciclo Miller, coniugando minori consumi ed emissioni ridotte senza perdita di prestazioni. L’eTurbo Borg Warner ad alta tensione può essere fornito in varie versioni che si differenziano, oltre che per la tensione di lavoro, anche per la larghezza del motore elettrico e per elettronica di potenza, che può essere integrata o semi-integrata. La produzione delle ibride equipaggiata con l’eTurbo BorgWarner dovrebbe iniziare nel settembre 2023 ad opera di un costruttore “con il quale abbiamo una storia lunga e produttiva”, secondo le parole di Joe Fadool, Presidente e Direttore generale, BorgWarner Emissions, Thermal and Turbo Systems.
Nicodemo Angì
