Così nascono i pneumatici di primo equipaggiamento

Perchéun’auto viene equipaggiata con determinati pneumatici piuttosto che altri? Cosa c’è dietro le quinte degli pneumatici OE: quelli cioè selezionati dalle case automobilistiche per essere montati in fase di assemblaggio della vettura? Goodyear fa luce su questo importante processo ma poco conosciuto.
Tutto nasce così
L’innovazione è il motore dello sviluppo del primo equipaggiamento. Ogni veicolo è diverso dagli altri e il mercato è in costante evoluzione, quindi per ogni nuovo pneumatico OE, Goodyear deve ripensare il progetto e ottimizzare i suoi risultati. Lo sviluppo di un pneumatico per il primo impianto richiede da 2 a 3 anni: dal primo disegno fino alla produzione finale. Ogni nuovo veicolo ha bisogno dei pneumatici di primo equipaggiamento e i costruttori dei veicoli inviano le loro richieste. Tra i fattori importanti ci sono: un comportamento ineccepibile, una bassa rumorosità oppure la stabilità alle alte velocità. Un team di ingegneri elabora una prima proposta e quando la casa costruttrice ha selezionato il pneumatico che ritiene sia il migliore per il suo veicolo, inizia il processo di sviluppo.
Analisi e simulazione
Si inizia con una fase approfondita di ricerca e sviluppo. I progettisti e gli ingegneri automobilistici impiegano fino a 6 mesi per creare la sinergia ottimale tra il veicolo e il pneumatico, lavorando costantemente in stretta collaborazione con le case costruttrici. Questa fase di analisi è cruciale per capire come un pneumatico di primo equipaggiamento possa integrarsi alle esigenze specifiche del veicolo.
Progetto e sviluppo
Quando il team di progettazione del pneumatico e gli ingegneri automobilistici hanno un quadro dettagliato delle richieste e delle esigenze della casa costruttrice, Goodyear comincia ad analizzare i dati e a progettare il pneumatico di primo equipaggiamento. Occorrono da 18 a 24 mesi circa per apportare i requisiti specifici e l’innovazione su misura al pneumatico ottimale. In questa fase, il team deve scegliere tra oltre 200 criteri di prestazioni che rendono ottimale il pneumatico OE.
Fase di test
Prima che i pneumatici possano entrare in produzione, devono superare una rigorosa e intensa fase di test a cui gli ingegneri e i collaudatori sottopongono i prototipi. Ogni pneumatico viene infatti valutato in base a oltre 50 criteri di prestazioni all’interno delle strutture di collaudo di Goodyear. Il prodotto finale viene sottoposto a fino 200 sessioni di guida per collaudarlo su diversi terreni.
Produzione
Quando il pneumatico ha superato tutti i test ed è stato omologato dalla casa costruttrice del veicolo, può finalmente iniziare la fase di industrializzazione. Poiché il pneumatico è realizzato su misura per ogni modello di veicolo, quest’ultima fase richiede da 2 a 6 mesi.