Autopromotec nuovamente straordinaria!

In attesa di ricevere i dati ufficiali, un aspetto è ormai evidente. Autopromotec è sempre più un contenitore di qualità che rappresenta al meglio l’aftermarket nazionale e non solo. Non è solamente un palcoscenico espositivo dalle dimensioni sempre più internazionali, ma anche una piattaforma di business matching e formazione. “L’aspetto che ci inorgoglisce – sottolinea ad Inforicambi Renzo Servadei, amministratore delegato di Promotec - è l’entusiasmo che si respira all’interno dei corridoi di Autopromotec che ha animato espositori, visitatori e professionisti”. Oggi la rassegna delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico è  la fiera più grande d’Europa degli anni dispari. Il risultato premia l’impegno dello staff organizzativo che ha portato, dal 24 al 28 maggio scorso, ben 1.651 espositori del post vendita. La quota di aziende straniere corrisponde a circa il 42 per cento, per un totale di 53 Paesi rappresentati (6 Nazioni in più rispetto al 2015). Dopo l’Italia con 962 aziende che hanno scelto la manifestazione come vetrina per i propri prodotti e servizi, le nazioni con il maggior numero di espositori sono Cina, Germania, Spagna, Regno Unito, Taiwan, Polonia, U.S.A., Francia e Olanda “La fiera – spiega ai nostri microfoni Emanuele Vicentini, brand  manager di Autopromotec - riceve dalle aziende  una richiesta molto importante, quella di vivere una dimensione internazionale. Per questo abbiamo portato il nostro brand in tutto il mondo con una serie di incontri e roadshow fatti negli anni precedenti la manifestazione”. “Ora – continua - stiamo conducendo un sondaggio tra tutte le imprese espositrici che prevede anche l’obiettivo di capire da quali mercati le aziende partecipanti vorrebbero maggiori incoming di buyer. Sulla base dei risultati, andremo, poi, a sviluppare un progetto di promozione per il prossimo biennio che andrà a puntare soprattutto in quelle aree d’affari in cui abbiamo ricevuto la maggiore richiesta”.

S.B.