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martedì, 21 Maggio 2024
  • Trainare danneggia l’automobile? Le cose da sapere e da fare

    Gancio traino - Trainare auto

    Una domanda inquietante: ma trainare danneggia l’automobile?

    Molte persone vorrebbero più spazio quando viaggiano e non manca chi è passato all’azione, procurandosi carrelli e roulotte: ora ci chiediamo se trainare danneggia l’automobile. Prima di ogni altra cosa teniamo bene a mente che è essenziale conoscere le capacità di traino del nostro veicolo e che essa comprende anche il peso del carrello o della roulotte vuoti: occorre quindi farsi due conti prima di partire perché il peso totale – rimorchio più carico di quest’ultimo – deve rimanere entro il peso massimo rimorchiabile. Non dimentichiamo poi che anche l’automobile ha dei limiti di carico utile dei quali occorre tenere conto. La fatidica domanda – trainare danneggia l’automobile – può esser ritenuta simile a una che riguarda il nostro corpo: fare jogging con un pesante zaino sulle spalle mi può far male? La fatica aumenta sicuramente ma i suoi effetti sono ben diversi se il fisico è sano e allenato o se è compromesso e questo è valido anche per i veicoli: il traino costringe il veicolo e i suoi componenti a lavorare di più rispetto alla guida quotidiana. Un sistema che viene sicuramente molto stressato dal traino di un rimorchio è la trasmissione, che dev’essere perciò in ordine. Acciacchi quali una frizione stanca, i giunti omocinetici rumorosi, un cambio automatico che manifesta incertezze devono essere assolutamente sistemati prima di trainare qualsiasi cosa. Anche se la manutenzione della trasmissione è stata effettuata correttamente, occorre fare comunque attenzione a guidare con dolcezza limitando ogni velleità sportiva.

    Trainare danneggia l’automobile? Chiediamolo ai freni

    I freni devono tassativamente essere SEMPRE in ordine ma nel caso si stia trainando qualcosa la tassatività si eleva la quadrato! Freni funzionanti sono infatti fondamentali per la sicurezza propria e degli altri e questo è ancor più importante quando si traina qualcosa perché la massa aggiuntiva fa sì che i freni lavorino di più, imponendo quindi un lavoro extra a dischi, tamburi e materiale d’attrito. Dato che tutti i rimorchi hanno i freni (anche i leggeri carrelli appendice) il controllo va esteso anche a questi impianti, perché la loro efficienza non solo evita sbandate e comportamenti imprevedibili ma allevia la fatica dei freni dell’automobile. Trainare danneggia l’automobile e il motore? Un’altra domanda importante, alla quale si risponde come detto più sopra: un motore in ordine sopporta bene il lavoro extra, cosa che non può accadere se l’impianto di raffreddamento è poco efficiente, l’olio è poco e vecchio e così via. Anche in questo caso occorre ricordare che un acceleratore ben dosato limitano l’inevitabile stress del motore in queste condizioni. Se la voglia di traino è irrefrenabile è indispensabile conoscere, prima di fare qualsiasi cosa, come installare il gancio di traino in sicurezza.

    Gomme e sospensioni, anche loro a rischio se trainare danneggia l’automobile?

    È facile capire che se il motore produce più potenza per trainare un rimorchio, questo si traduce in una forza aggiuntiva che arriva agli pneumatici e lo stesso accade con lo sforzo esercitato dai freni: queste sollecitazioni extra si scaricano a terra proprio attraverso le coperture. È quindi fondamentale controllare la pressione, lo spessore del battistrada e la presenza di lesioni, rigonfiamenti e qualsiasi segno di danneggiamento: lo sforzo extra potrebbe far precipitare una situazione precaria. Stesso discorso per le sospensioni: le forze arrivano agli pneumatici tramite questi organi che sono complicate per la presenza di snodi e particolari in gomma-metallo di ogni tipo. Aggiungere il peso e l’inerzia di un rimorchio al veicolo sottopone le sospensione a uno stress aggiuntivo: occorre esser sicuri che questo sofisticato sistema sia in perfetto ordine. Possiamo quindi concludere che trainare danneggia l’automobile solo se quest’ultima è molto anziana, usurata e trascurata. E allora prendiamoci lo spazio che ci occorre, anche perché è da qualche anno che è più facile omologare il gancio di traino.

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