I segnali che indicano problemi al motore auto sono diversi e, se colti per tempo, permettono di evitare rotture catastrofiche e riparazioni esose.
Questa guida elenca i sintomi da tenere d’occhio e le cose da fare per prevenire eventuali grossi guai. Il primo segnale di problemi al motore auto è tutt’altro che nascosto dato che si tratta dell’accensione della spia di controllo motore, quella arancione la cui forma ricorda un motore stilizzato. Essa si accende quando le centraline rilevano malfunzionamenti: spesso è nulla di grave ma è consigliabile chiedere al meccatronico-elettrauto di eseguire un test diagnostico dell’auto per leggere il codice di errore e capire di cosa si tratta.
Diagnosi veicoli per monitorare i problemi al motore d’auto
È ormai chiaro che la diagnosi veicoli è uno strumento essenziale per poter intervenire sui veicoli moderni e, nelle mani giuste, permette di capire moltissime cose sullo stato di salute del veicolo. Fra i segnali da tenere d’occhio per evitare rotture c’è senza dubbio la perdita di potenza del motore.
I propulsori a 4 tempi funzionano ripetendo ciclicamente le fasi di aspirazione, compressione, combustione e scarico: se il motore non funziona come da progetto indica che almeno uno di questi processi non si svolge come dovrebbe. Un altro inequivocabile segnale che qualcosa non va come dovrebbe è l’aumento dei consumi: le cause possono essere le più disparate, dal filtro aria intasato a qualche iniettore sporco fino alla perdita di compressione in uno o più cilindri, ma anche in questo caso una diagnosi permette di circoscrivere le cause di questo malfunzionamento.
A volte fragorosi, fra gli altri segnali che indicano problemi al motore auto ci sono colpi, ritorni di fiamma, sibili e scoppiettii, tutti rumori che indicano che qualcosa non va nella combustione e che vanno investigati al più presto.
Come riconoscere i problemi al motore della tua auto
Un altro segnale che indica problemi al motore auto è il fatto che il suo funzionamento sia irregolare: un funzionamento “traballante” o il minimo irregolare spesso possono essere risolti con una messa a punto. La causa più comune di un motore che funziona in modo irregolare sono gli intasamenti nel sistema di alimentazione (benzina, gasolio o gas), nel filtro dell’aria o le candele usurate per i motori a benzina. Non si può però escludere qualche malfunzionamento all’impianto elettrico, con l’alternatore e/o la batteria che potrebbero avere problemi. Oltre ai rumori, anche gli odori strani devono allarmare l’automobilista.
Se allo scarico si avvertono odori strani ci potrebbe essere il malfunzionamento dei sistemi di abbattimento degli inquinanti o infiltrazioni nella linea di scarico di sostanze che non dovrebbero essere lì. Strettamente legato al temo degli odori è il fumo allo scarico, che non sia ovviamente quello bianco – è vapore acqueo – che si vede nelle fredde giornate invernale. Il fumo nero indica generalmente un problema all’alimentazione del carburante o una combustione imperfetta.
Se il fumo è biancastro allora è probabile che il liquido di raffreddamento stia trafilando in camera di scoppio, cosa che deve indurre in allarme perché non risolvibile con una messa a punto di iniezione/accensione. Fra le cose da notare per riconoscere i problemi al motore della tua auto è la presenza di un denso fumo azzurrastro allo scarico, indice che l’olio motore entra in camera di scoppio insieme al carburante: siano le guide valvole, i segmenti o la guarnizione della testata, per dirimere la questione occorre rivolgersi a un professionista.
Molto allarmante – ma per fortuna raro fra i segnali che indicano problemi al motore auto – è poi il fatto che motore non si spenga dopo aver girato la chiave: si tratta di un evento possibile praticamente solo nei motori a carburatore e che può indicare fenomeni di autoaccensione, anche questi di competenza di uno specialista per evitare il pericolo di rotture gravi.
