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domenica, 08 Settembre 2024
  • Kit frizione e dischi freno anteriori al miglior prezzo sul mercato

    Cuscinetto frizione

    La frizione è presente in tutte le autovetture dotate di cambio (a prescindere dal fatto che esso sia manuale o automatico). Essa permette di separare motore e trasmissione, consentendo l’innesto delle marce in modo graduale e non brusco.

    Quando si parla di frizione non ci si riferisce a un’unica componente ma all’unione di tre parti distinte: il cuscinetto reggispinta (il lato fisso va agganciato alla forcella), lo spingidisco (è di forma rotonda, un lato è liscio mentre l’altro presenta lamelle sulla superficie) e il disco della frizione (la fascia esterna è rivestita con materiale d’attrito, quella centrale può essere fissa o contenere molle, in quella interna vi è il foro d’innesto dell’albero).

    Questo apparato si trova tra motore e cambio ed è collegato all’abitacolo tramite l’apposito pedale. A seconda della tipologia di connessione si parla di frizione meccanica (o “a filo”, comandata meccanicamente da un cavo), di frizione idraulica (azionata da un condotto dove circola olio) o, più raramente, di frizione elettromagnetica (attivata da una reazione di questo genere).

    Quanto costa sostituire la frizione

    Come sempre, quando è necessario sostituire la frizione, la cifra da spendere è molto variabile e dipende innanzitutto dal tipo, dalla qualità e dalla marca del pezzo di ricambio: i costi in media possono variare tra i 100 e i 500 Euro, ma la voce che più incide sul prezzo finale in questo caso è la manodopera.

    Sostituire la frizione non è semplice, e richiede del tempo. Per ridurre notevolmente i costi di questa operazione, è consigliabile acquistare i pezzi di ricambio a parte.

    Rispetto ai dischi freno anteriori invece, essi sono installati sull’asse anteriore delle automobili, sono costituiti principalmente in acciaio e danno modo di frenare il mezzo grazie all’ausilio di apposite pinze. In condizioni normali non è possibile definire in maniera precisa la durata media dei dischi del freno, poiché il loro consumo è legato a più fattori diversi, tra i quali troviamo lo stile di guida che può essere normale o più tendente alla sportività, il tipo di percorso affrontato (autostradale, sterrato, cittadino, o tortuoso), la tipologia di veicolo e l’effetto degli agenti esterni, tra cui troviamo le condizioni atmosferiche che comprendono umidità, freddo, e il posto in cui la vettura viene lasciata abitualmente.

    Inoltre, alcuni elementi frenanti colpiti da difetti di fabbricazione sono in grado di andare a danneggiare i dischi esattamente come la presenza di sabbie o sassi che potrebbero incastrarsi tra la pastiglia e il disco stesso, andando a esercitare uno sfregamento che ne comprometterebbe l’efficienza.

    Quando sostituire i dischi freno

    Comunemente, è consigliato sostituire i dischi freno dopo aver percorso all’incirca 80.000 chilometri, e solo dopo aver cambiato le relative pastiglie per almeno due volte. Inoltre, un ulteriore consiglio è quello che ogni qualvolta si vada a eseguire un controllo degli elementi frenanti, si misuri anche lo spessore dei dischi, in maniera tale da assicurarsi che non ci siano modifiche strutturali di questi ultimi, come ad esempio il cosiddetto scalino sul disco. Quest’ultimo è rappresentato da un più o meno piccolo dislivello sulla superficie che potrebbe di fatto alterarne il corretto funzionamento e la reale efficienza.

    Tuttavia, i dischi non sono da sostituire in tutte le occasioni in cui questa evenienza si verifica.

    Come capire se i dischi freno sono usurati

    Il modo più semplice e “scientifico” per capire se i dischi freni sono usurati è misurarne lo spessore e vedere se è al di sopra o al di sotto della soglia minima consentita (TH). Va subito precisato che non esiste un TH minimo standard uguale per tutti, ma che ogni disco freno ha un proprio TH minimo definito dal produttore del componente e riportato sulla scheda tecnica del disco freno.

    Per effettuare una misura corretta dello spessore è importante utilizzare appositi strumenti di precisione (calibro, micrometro) e misurare lo spessore in più punti diversi: vicino al bordo esterno, al centro e in prossimità del bordo interno.

    Quando si individua un disco freno usurato, è necessario per sicurezza sostituire anche il disco freno del lato opposto, anche nel caso lo spessore risultasse al di sopra del livello di riferimento. In fase di sostituzione occorre inoltre attenersi alle specifiche del produttore, in particolare per quanto riguarda la coppia della chiave dinamometrica per il serraggio delle viti.

    Cos’è il kit frizione e dove comprarlo a buon prezzo

    Il kit di frizione è un insieme di componenti essenziali che lavorano insieme per permettere al veicolo di cambiare marcia in modo fluido e di trasferire la potenza del motore alle ruote. Questo kit è fondamentale per il corretto funzionamento della trasmissione di un’auto. Un kit di frizione standard di solito comprende i seguenti elementi:

    • Disco frizione: questo è il componente centrale che viene premuto contro il volano dal piatto di pressione per trasmettere il movimento del motore al cambio. Il disco di frizione ha un rivestimento simile a quello dei freni che può usurarsi con il tempo e l’uso.
    • Piatto di pressione: funziona in tandem con il disco di frizione e ha la funzione di esercitare pressione sul disco di frizione, schiacciandolo contro il volano. Il piatto di pressione è dotato di una serie di molle che, quando vengono rilasciate, permettono di disinnestare la frizione dal motore.
    • Cuscinetto reggispinta (o cuscinetto di disinnesto): questo cuscinetto viene spinto dal meccanismo di azionamento della frizione e agisce sul piatto di pressione per disinnestare la frizione quando il pedale viene premuto. Questo componente riduce l’attrito e l’usura tra le parti mobili.
    • Volano: anche se non sempre incluso in ogni kit di frizione, il volano è una parte cruciale del sistema di frizione. Si tratta di una ruota pesante che è collegata al motore e aiuta a mantenere la stabilità e l’inerzia mentre la trasmissione è in funzione.

    In alcuni casi, il kit di frizione può includere anche componenti aggiuntivi come guarnizioni, bulloni e, a volte, un allineatore di frizione, che è uno strumento utilizzato per allineare il disco di frizione con il volano durante l’installazione.

    Quando si sostituisce una frizione, è spesso consigliabile sostituire tutto il kit piuttosto che singoli componenti, per garantire la massima integrità e funzionalità del sistema di trasmissione. Questo può aiutare a evitare problemi futuri e a mantenere il veicolo in condizioni ottimali di guida. Trova il tuo kit frizione e dischi freno a buon prezzo su Inforicambi.it!

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