26.3 C
Napoli
sabato, 27 Luglio 2024
  • I migliori prodotti per pulire gli interni della tua auto

    Pulizia interni auto

    Una delle operazioni più importanti per la cura della nostra autovettura resta senza alcun dubbio la pulizia degli ambienti interni dell’auto.

    Importante tanto quanto la cura degli esterni della nostra auto: soltanto perché si trascorre molto tempo all’interno del veicolo e i passeggeri spesso notano quanto l’ambiente sia pulito o meno – un fattore che incide anche sulla vivibilità e sull’esperienza di guida – ma anche perché resta estremamente importante proteggere le superfici interne e le parti in pelle dai dannosi raggi UV, che possono seccare e sbiadire i materiali, o dall’utilizzo quotidiano e dall’usura.

    Prendersi cura della tappezzeria è alquanto semplice, ma i tappetini sono anche le superfici che subiscono la maggiore usura, poiché vi è un continuo deposito di sporco, detriti e impurità portati all’interno dalle scarpe. Per lo stesso motivo i tessuti sono tra i principali imputati dei cattivi odori, quindi la profonda pulizia ha un significato ancora maggiore.

    Il più delle volte ci rendiamo conto di quanto è realmente sporca l’auto solo quando ci abbassiamo a raccogliere un oggetto dai tappetini o recliniamo i sedili per trasportare qualcosa d’ingombrante. Più tempo passa tra una pulizia e l’altra e maggiore è la sorpresa, in base all’utilizzo che facciamo dell’auto.

    Pulizia interni auto step by step

    Per una pulizia accurata degli interni dell’auto bisogna fare attenzione anche ai minimi dettagli di ogni elemento.

    • Pulizia tappetini: da rimuovere e pulire singolarmente con forza per eliminare i sassolini e il primo strato di sporcizia. Per togliere eventuali briciole, capelli e fango, ci si può aiutare con una spazzola con setole medie. Una volta terminata questa operazione, un lavaggio con acqua e uno sgrassatore leggero è quello che ci vuole per toglie i residui di sporco. In presenza di macchie come il catrame o l’olio, ricordati di pretrattare i tappetini prima di lavarli.
    • La tappezzeria: si potrà poi passare a gettare i rifiuti (bottiglie, cartacce, avanzi di cibo) e togliere tutti gli oggetti presenti nell’abitacolo e nel bagagliaio in modo da fare spazio e passare più agevolmente l’aspirapolvere. Oltre a tappezzeria e sedili, ricordarsi di aspirare anche la moquette sulle portiere e di fare particolare attenzione in prossimità delle cuciture della seduta e sul punto di congiunzione con lo schienale. Per un miglior esito, bisognerebbe avere a disposizione una spazzola aspirapolvere con setole morbide per tessuti più delicati e sedili in pelle. Per lavare invece la moquette, il consiglio è acquistare un prodotto che integri una comoda spazzola, spruzzare in modo uniforme e spazzolare con un po’ di energia per qualche minuto
    • I sedili: sono una delle componenti più delicate, anche perché è possibile ritrovarseli in materiali diversi. In questo caso bisognerà usare detergenti specifici che si acquistano al supermercato o nei negozi specializzati di prodotti per auto. Ogni prodotto è pensato per un impiego specifico, perciò bisognerà seguire attentamente le istruzioni e quanto riportato dal produttore. In ogni caso, suggeriamo di scegliere un prodotto non aggressivo, specie in caso di sedili e interni in pelle che sono tra i più delicati in assoluto
    • Il cruscotto: si passerà poi a quanto i nostri occhi hanno di fronte tutto il tempo alla guida. Per il cruscotto della nostra auto si potrà usare un panno cattura polvere e alcune salviettine deumidificate da strofinare in caso di impronte o sporco ostinato. Come tocco finale, si potrà utilizzare un lucidante per la plastica o per i materiali gommosi, oppure per il legno, se il cruscotto è in materiale più delicato
    • I vetri: in questo caso, pochi dubbi! Si potrà usare un prodotto specifico o in alternativa dell’acqua con un po’ di aceto e qualche foglio di giornale che ti aiuta a sgrassare bene e a non lasciare aloni
    • Sanificazione: il fai da te è (stancante ma) comodo, però non sempre potrebbe bastare. Con la normale pulizia degli interni auto vengono eliminate la polvere e la sporcizia visibili come capelli, fango, residui di cibo e macchie, ma solo con la sanificazione con ozono vengono neutralizzati anche i microrganismi invisibili presenti sui sedili e sulla moquette. Batteri, funghi, muffe, spore e lieviti, pur essendo impercettibili a occhio nudo, popolano ogni superficie della tua auto e proliferano perfino all’interno del climatizzatore, diventando un pericolo per la salute e una delle principali cause dei cattivi odori e della fastidiosa sensazione di aria viziata.

    Che prodotto usare per pulire gli interni dell’auto?

    Per la pulizia degli interni dell’auto è essenziale scegliere prodotti specifici che siano efficaci e delicati sulle varie superfici. Per la pulizia dei sedili in tessuto, si possono utilizzare schiume o spray dedicati che rimuovono macchie e odori senza danneggiare il materiale. Per i sedili in pelle, è consigliabile usare un detergente specifico per pelle, seguito da una crema nutriente che aiuta a mantenere la pelle morbida e previene crepe o danni. Per il cruscotto e altre parti in plastica, è opportuno optare per prodotti antipolvere che offrono anche una protezione UV per prevenire lo scolorimento. Per i vetri, invece, un detergente per vetri non abrasivo assicura una pulizia efficace senza lasciare aloni. È importante evitare prodotti aggressivi, come quelli contenenti alcol o solventi, che possono danneggiare le superfici interne. Infine, per un tocco finale, si possono utilizzare deodoranti per auto specifici per rinfrescare l’ambiente. Una corretta pulizia degli interni non solo migliora l’aspetto dell’auto, ma contribuisce anche a mantenere un ambiente interno più sano e piacevole.

    ARTICOLI CORRELATI

    Ultime notizie