19.2 C
Napoli
domenica, 12 Maggio 2024
  • Delphi lancia una nuova gamma di sensori di ossidi di azoto

    Delphi lancia una nuova gamma di sensori di ossidi di azoto

    Delphi amplia il suo catalogo di componenti annunciando l’ingresso di sensori di ossidi di azoto (NOx).

    Si tratta di componenti aftermarket che misurano la quantità di ossidi di azoto nei gas di scarico, prodotti Delphi che saranno disponibili in Europa, Medio Oriente e Africa.

    In Europa questi sensori che misurano gli ossidi di azoto sono utilizzabili e instancabili su oltre 70 milioni di autoveicoli.

    Diversi i sensori utilizzati da brand del calibro di:

    • Mercedes-Benz
    • Peugeot
    • Opel
    • Skoda
    • BMW
    • Renault
    • Volkswagen.

    Nel segmento dei veicoli commerciali i sensori di ossidi di azoto (NOx) sono utilizzati da:

    • MAN
    • DAF
    • Scania.

    Juan Thomaz, Vice President e General Manager Aftermarket per la regione EMEA, spiega l’importanza dell’aggiunta di questi componenti al catalogo Delphi. “Nell’ambito del nostro costante lavoro per evolvere e arricchire la nostra gamma di sensori, in particolare tenendo conto delle normative sulle emissioni dei veicoli moderni, i sensori NOx sono un prodotto chiave che si inserisce perfettamente nel nostro portafoglio”.

    Cosa dice la normativa in merito ai sensori di ossidi di azoto

    Si tratta di sensori che trasmettono i dati rilevati alla centralina ECU di gestione del veicolo, che può quindi regolare la miscela aria-carburante e altri parametri per migliorare l’efficienza e ridurre le emissioni.

    Il monitoraggio dei NOx, la raccolta dei relativi dati e le regolazioni sono elementi importanti per garantire che il veicolo rispetti le normative sulle emissioni.

    I sensori NOx di Delphi sono sottoposti a numerosi test e sono conformi alle norme ISO 9001 e IATF 16949.

    Sono sviluppati secondo gli stessi protocolli dei componenti originali e sono testati sia in ambienti controllati sia su strada per verificarne la perfetta funzionalità e qualità.

    Juan Thomaz ha aggiunto: “L’introduzione sul mercato di questi sensori NOx, insieme a una soluzione di assistenza completa che comprende formazione e supporto diagnostico, ci consente di offrire un programma completo alle officine per la manutenzione dei veicoli attuali e per prepararsi alle esigenze dei veicoli futuri”.

     

    ARTICOLI CORRELATI

    Ultime notizie