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domenica, 15 Settembre 2024
  • Dayco evidenzia le migliori pratiche per la sostituzione della cinghia di distribuzione EcoBlue del Ford Transit 2.0 litri diesel

    Dayco, sostituzione cinghia di distribuzione Ford Transit

    Dayco è un fornitore leader di componenti di primo impianto (OE) per i costruttori di autoveicoli in tutta Europa e uno dei protagonisti dell’aftermarket, con i componenti per la trasmissione di potenza che costituiscono una parte importante della sua crescente gamma di prodotti.

    In qualità di fornitore di primo impianto dei sistemi di distribuzione e di azionamento ausiliario per il motore EcoBlue da 2,0 litri utilizzato nel popolare Ford Transit a partire dal 2016, Dayco non solo è in grado di fornire un ricambio originale simile per l’aftermarket indipendente, ma è anche la fonte di consigli utili e indicazioni tecniche, disponibili sia su carta che online.

    Nel suo ultimo bollettino, Dayco invita le officine a essere consapevoli del fatto che la contaminazione dell’olio proveniente dal carburante diesel non è rara in questo motore e può avere un impatto particolarmente negativo sulla cinghia, che in questa applicazione è un sistema “bagnato” o con cinghia in olio (BIO). In effetti, in casi estremi, questo può causare il distacco di materiale dalla superficie della cinghia, intaccando ulteriormente l’olio e causando potenzialmente problemi come l’ostruzione del filtro della pompa dell’olio.

    Dayco, sostituzione cinghia di distribuzione Ford Transit

    È quindi indispensabile che i tecnici controllino le condizioni dell’olio e della cinghia ogni volta che uno di questi veicoli entra in officina.

    Nel caso dell’olio, il controllo è più semplice di quanto possa sembrare a prima vista, poiché la presenza di gasolio nell’olio è generalmente percepibile dall’odore. Quindi, invece di staccare il tappo di scarico e andarsene, quando si effettua una sostituzione programmata dell’olio e del filtro, i tecnici dovrebbero annusare il gasolio e controllare il filtro attraverso il quale l’olio è passato, perché è possibile che rimangano frammenti della cinghia o depositi di materiale che si sono staccati.

    Per quanto riguarda la cinghia, invece, le cose sono un po’ più complicate, ma sebbene sia scomodo, è possibile valutare le condizioni della parte posteriore della cinghia osservandola attraverso il bocchettone dell’olio: un controllo che anche Ford dichiara di dover effettuare regolarmente.

    In seguito a questi controlli, se si riscontrano tracce di gasolio o detriti nell’olio e danni visibili sul retro della cinghia, è necessario procedere alla sostituzione della cinghia, poiché il suo cedimento potrebbe avere conseguenze catastrofiche per il motore.

    Indipendentemente dalle condizioni, tuttavia, l’intervallo di sostituzione della cinghia previsto da Ford deve essere considerato come un massimo assoluto e la cinghia della pompa dell’olio deve sempre essere sostituita insieme alla cinghia di distribuzione.

    Sebbene i sistemi BIO stiano diventando le soluzioni di trasmissione primaria preferite da molti costruttori, ci sono alcuni aspetti della sostituzione della cinghia per l’applicazione EcoBlue che vale la pena sottolineare alle officine che eseguono il lavoro.

    Il primo, un principio di buona pratica, è quello di spalmare dell’olio sul retro della cinghia una volta montata, in modo da lubrificare il punto di contatto tra la cinghia e il tenditore quando il motore viene fatto girare a mano per verificare la corretta fasatura, nonché all’avvio iniziale, una volta completata la sostituzione.

    Il secondo punto riguarda il tenditore che, a differenza della maggior parte dei tendicinghia, è a slitta e non a ruota, ma anch’esso deve essere sostituito insieme alla cinghia. Tuttavia, deve essere posizionato correttamente, con la sua linguetta di posizionamento nell’incavo corrispondente, prima di stringere il bullone e rimuovere il perno che trattiene la molla.

    L’ultimo punto è il coperchio della cinghia di distribuzione, una lastra metallica relativamente sottile che non è riutilizzabile, per cui è necessario procurarsi un ricambio, insieme al sigillante appropriato, da Ford prima di iniziare il lavoro.

    Il coperchio è facilmente accessibile dal punto in cui è montato il faro anteriore destro, quindi la sua rimozione, insieme al gruppo del filtro dell’aria, al motorino d’avviamento, alla cinghia ausiliaria e a quella della pompa dell’acqua, che in questo caso deve essere tagliata, e allo scollegamento di diversi tubi di raffreddamento, sono tutti passaggi necessari per il processo.

    Il secondo punto riguarda il tenditore che, a differenza della maggior parte dei tendicinghia, è a slitta e non a ruota, ma anch’esso deve essere sostituito insieme alla cinghia. Tuttavia, deve essere posizionato correttamente, con la sua linguetta di posizionamento nell’incavo corrispondente, prima di stringere il bullone e rimuovere il perno che trattiene la molla.

    L’ultimo punto è il coperchio della cinghia di distribuzione, una lastra metallica relativamente sottile che non è riutilizzabile, per cui è necessario procurarsi un ricambio, insieme al sigillante appropriato, da Ford prima di iniziare il lavoro.

    Il coperchio è più facilmente accessibile dal punto in cui è montato il faro anteriore destro, quindi la sua rimozione, insieme al gruppo del filtro dell’aria, al motorino d’avviamento, alla cinghia ausiliaria e a quella della pompa dell’acqua, che in questo caso deve essere tagliata, e allo scollegamento di diversi tubi di raffreddamento, sono tutti passaggi necessari per il processo.

    Tuttavia, Dayco raccomanda ai tecnici di fare riferimento a una fonte affidabile di dati di manutenzione e riparazione, come quelli forniti da Autodata® o HaynesPro®, per le istruzioni di riparazione complete, nonché per le sequenze di serraggio e i valori di coppia specificati.

    Naturalmente, Dayco offre il kit di cinghie di distribuzione (KBIO17), la cinghia della pompa dell’olio (941121) e le cinghie ausiliarie (6PK1410S), nella sua gamma completa di prodotti aftermarket.

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