12.4 C
Napoli
lunedì, 17 Febbraio 2025
  • Cambiare la batteria a 12V: cosa sapere prima dell’acquisto

    Cambiare la batteria a 12V: cosa sapere prima dell'acquisto

    La batteria a 12V è un componente essenziale per ogni veicolo, inclusi quelli elettrici. Tuttavia, come qualsiasi altro accumulatore, ha una durata limitata e prima di sostituirla è fondamentale conoscere alcuni aspetti importanti.

    Le batterie a 12V al piombo utilizzate nei veicoli hanno tutte la stessa composizione chimica: piastre positive ricoperte di biossido di piombo, piastre negative con piombo metallico spugnoso e un elettrolita composto da acqua demineralizzata e acido solforico. Durante la scarica, l’elettrolito reagisce con la materia attiva delle piastre, trasformandola in solfato di piombo. Durante la ricarica, il processo si inverte, ma non completamente: nel tempo, le piastre si contaminano con il solfato in un fenomeno noto come solfatazione, che può accelerare se la tensione scende sotto i 12,5V.

    Esistono alcune strategie per prevenire o limitare la solfatazione, ma se la batteria non è più recuperabile, è necessario sostituirla con una nuova.

    Come scegliere la batteria a 12V giusta

    Prima di acquistare una nuova batteria a 12V, è essenziale annotare alcuni parametri:

    • Dimensioni: La nuova batteria deve avere dimensioni compatibili con l’alloggiamento esistente. Una lieve differenza di qualche centimetro è generalmente tollerabile.
    • Posizione dei terminali: Il polo positivo e quello negativo devono trovarsi nella stessa posizione della batteria da sostituire per garantire la corretta connessione dei cavi.
    • Capacità (Ah): Indica quanta energia può immagazzinare la batteria e si misura in ampere-ora (Ah). Un valore errato potrebbe compromettere il corretto funzionamento del veicolo.
    • Corrente di spunto (A): È la capacità della batteria di fornire energia durante l’avviamento a freddo (-17°C per 30 secondi). Un valore più alto è utile nei climi rigidi.

    Un altro parametro da considerare è la riserva di capacità, espressa in minuti, che indica per quanto tempo la batteria può alimentare il veicolo senza l’intervento dell’alternatore.

    Batteria a 12V: quale scegliere?

    Per garantire le massime prestazioni, la nuova batteria deve avere capacità e corrente di spunto uguali o leggermente superiori a quella precedente. Inoltre, è importante scegliere il tipo corretto:

    • AGM (Absorbent Glass Mat): Batterie con fibra di vetro che avvolge le piastre per ridurre il rischio di cortocircuito.
    • VRLA (Valve Regulated Lead Acid): Batterie sigillate a manutenzione zero.
    • EFB (Enhanced Flooded Battery): Ideali per veicoli con sistema Start & Stop.

    Sostituire una batteria con una tecnologia differente può causare problemi di compatibilità. Inoltre, su alcuni veicoli è necessario registrare la nuova batteria nella centralina elettronica, operazione che potrebbe richiedere l’intervento di un professionista.

    Per preservare la durata della batteria, specialmente in caso di lunghi periodi di inattività, è consigliato l’uso di un caricatore/mantenitore in grado di mantenere la carica ottimale e, in alcuni casi, recuperare accumulatori leggermente solfatati.

    ARTICOLI CORRELATI

    Ultime notizie