Toyota GR Yaris è entrata nelle attenzioni del team Romeo Ferraris.
Si tratta di un’azienda italiana specializzata nell’elaborazione di vetture sia stradali che da corsa, che ha elaborato la piccola della Casa giapponese, la Toyota GR Yaris, ripartendo dalla vettura già ripensata dalla divisione Gazoo Racing.
Si presenta con un design ipermuscoloso, con un assetto ribassato di 50 mm, la compatta sportiva nipponica è pronta a sfidare le altre vetture sportive. Nuovo il paraurti che deve adeguarsi alle carreggiate più larghe di 44 mm. all’anteriore e 50 mm al posteriore, mentre per differenziarsi dalla vettura da cui deriva assume lo stile tipico della Romeo Ferraris, con il logo ed i colori rosso fuoco e bianco, chiaro richiamo alla livrea delle vetture da corsa.
Toyota GR Yaris Romeo Ferraris: oltre i 330 cavalli
Nell’abitacolo by Romeo Ferraris la semplicità è di casa, ma i diversi rivestimenti in fibra di carbonio, accentuano la sportività della vettura, con i sedili contenitivi. Ridotto invece il bagagliaio che misura una capienza di soli 141 litri per le sospensioni indipendenti e del differenziale posteriore che “rubano” spazio.
Il preparatore di Opera, nel circondario milanese, ha installato sulla vettura di origine ciò che in gergo è chiamato “stage tre”, ossia nuova aspirazione in fibra di carbonio con filtro aria incorporato e maggiorato e nuovo intercooler maggiorato, che consentono al tre cilindri di 1.618 cc di sviluppare 331 CV, con una coppia di 446 Nm a 4.200 giri/min.
E come tutti gli “stage tre”, non può non esserci un terminale di scarico elaborato che produce un sound bello e coinvolgente.
Non sono stati modificati invece i rapporti del cambio manuale a sei rapporti, tutto ciò per una velocità massima di 245 km/h con una accelerazione nel classico 0-100 km/h in circa 5 secondi.
