Quali sono, in Italia, le auto usate che hanno subito il maggior numero di incidenti e danni?
Uno studio condotto da carVertical, società leader nella raccolta dati per il settore automobilistico, conferma che in Italia nel 2024 si sono verificati 166.525 incidenti stradali.
Questi sinistri hanno causato danni di entità variabile alle auto coinvolte, danni che spesso hanno obbligato i proprietari a riparare i veicoli e successivamente a venderli.
Si tratta di una catena le cui conseguenze ricadono sull’acquirente finale. Tra le auto usate più danneggiate, quelle con il più alto tasso di incidenti, figurano Porsche (48%), BMW (39%), MINI (23%), Volkswagen (18%) e Audi (18%).
Chi è interessato ad acquistare un’auto usata di queste marche deve quindi prestare molta attenzione e informarsi sui danni e le riparazioni precedenti, chiedendo al venditore informazioni dettagliate.
Senza un controllo approfondito, le auto usate potrebbero trasformarsi in un costoso imprevisto per i nuovi proprietari.
“Spesso un’auto viene danneggiata in un Paese, riparata a basso costo e poi venduta in un altro. Molti veicoli coinvolti in incidenti gravi vengono importati in Europa dagli Stati Uniti. Anche all’interno del Paese in cui vengono acquistati, i veicoli tendono a essere coinvolti in incidenti ogni 5-10 anni. Poiché l’età media delle auto controllate in Italia è di 8,4 anni, è probabile che questi veicoli siano stati coinvolti in un incidente almeno una volta“, afferma Matas Buzelis, esperto del settore automobilistico di carVertical.
Diventa quindi essenziale, al momento dell’acquisto di un’auto usata, conoscere la storia completa del veicolo, per evitare spiacevoli sorprese. Se il report dello storico rivela danni o problemi pregressi, infatti, è possibile negoziare un abbassamento del prezzo con il venditore.
