12.6 C
Napoli
lunedì, 02 Dicembre 2024
  • Carlos Taveres: Autobianchi e Innocenti non si toccano!

    Carlos Taveres: Autobianchi e Innocenti non si toccano!

    Carlos Tavares, CEO del Gruppo Stellantis, è alle prese con una serie di problemi finanziari che riguardano il Gruppo, ma anche con le voci di una possibile cessione di due Marchi automobilistici storici.

    In occasione di un incontro con la stampa italiana, il numero uno di Stellantis, Carlos Tavares ha ribadito che i marchi Autobianchi così come quello Innocenti, non andranno in mano ai cinesi.

    Un commento che arriva a seguito di una serie di voci, riportate dai media specializzati, secondo cui lo Stato italiano sarebbe pronto, a causa del loro disuso, a rilevare per poi vendere a colossi capitalistici asiatici, i due brand storici italiani.

    Una notizia che aveva portato con sé non solo commenti durissimi da parte dei cyber navigatori ma anche di persone di spicco dell’automotive, cedere Autobianchi e Innocenti a investitori esteri sarebbe un vero affronto al patrimonio automobilistico umanitario e italiano.

    In questa occasione, Tavares è stato durissimo, il suo commento lascia trapelare un senso di fastidio per una condizione che difficilmente potrebbe avverarsi: “Posso confermare che quell’ipotesi non si è concretizzata. E se un giorno si concretizzerà, decideremo tutto ciò che dobbiamo decidere. Se dovesse succedere, ci sarebbero tutti i termini specifici che possono essere applicati a un atto di quel genere”.

    Il CEO del Gruppo Stellantis, Carlos Tavares, è intento a concentrare le sue forze su ben altre questioni spinose.

    Lo stabilimento di Mirafiori è al centro dell’attenzione dei media e del Governo. Il mercato dell’automotive sta cambiando velocemente, c’è da capire secondo Tavares, se è il momento di agire, congiuntamente a un “aiuto” da parte del Governo italiano, per rilanciare l’industria automobilistica italiana.

    Anche in merito ai dazi alzati dalla Commissione Europea contro l’avanzata in Europa delle auto elettriche cinesi, Tavares ha detto la sua, giudicando sbagliata questa mossa. Piuttosto che barriere giuridiche, occorre stabilità e programmazione, questo il pensiero del numero uno di Stellantis.

    ARTICOLI CORRELATI

    Ultime notizie