DI STEFANO BELFIORE
Nel ‘commerce‘ dei ricambi, eBay è un’opportunità e non una minaccia per i ricambisti. Così come ha evidenziato, sulle colonne di Inforicambi, Giorgio Zonca (nella foto), account Manager Parts & Accessories di eBay in Italia, nella prima parte della nostra intervista. Diverse le best practices di chi è riuscito a far decollare il proprio business aftermarket, basandosi sempre su una policy marketing multi-channel. E lo skyline di eBay è davvero interessante. “Stiamo conducendo – ci svela Zonca – un test negli Stati Uniti con un servizio chiamato “My garage” che permette agli acquirenti eBay di registrare il proprio veicolo sulla piattaforma e visualizzare solo prodotti compatibili con la propria vettura ogni volta che vengono effettuate ricerche specifiche nella categoria”. Altro fronte su cui si sta lavorando riguarda il mono delle gomme: “In Germania e Gran Bretagna – dice – abbiamo lanciato in prova uno strumento che offre la possibilità di decidere, in seguito all’acquisto di pneumatici tramite la piattaforma, dove eseguire l’installazione delle gomme, scegliendo tra un elenco di gommisti affiliati al venditore e prendendo appuntamento comodamente online. Così cambiare le gomme diventerà davvero semplice”.
A suo avviso è possibile far convivere al giorno d’oggi, nel mondo dei ricambi, il punto vendita fisico con uno store online. Che appello si sente di lanciare a chi vende ricambi?
A chi vende ricambi mi sento di dire: provate l’eCommerce e scoprirete che, se utilizzato correttamente, può essere uno straordinario volano per supportare e rilanciare il punto vendita fisico. Oggi l’offline e l’online possono essere integrati con successo, tanto che si tende a parlare più in generale di “commerce“, superando la tradizionale contrapposizione tra “eCommerce” e “commercio tradizionale”. In questo senso eBay si pone come vero e proprio abilitatore di business dal momento che non fa concorrenza alle aziende, ma anzi offre loro enormi opportunità per supportare e rilanciare il business, liberandole da ostacoli quali la scarsa raggiungibilità del punto vendita e la difficoltà nel pubblicizzare i prodotti. Questo vale soprattutto per l’Italia, dove esistono centinaia di realtà storiche con produzioni di inestimabile valore. E che proprio grazie all’online possono essere adeguatamente valorizzate raggiungendo un bacino di potenziali compratori mondiale. Inoltre, una buona integrazione tra online e offline permette anche ai venditori di avere una inventory più ampia. Grazie all’online è possibile infatti riuscire a vendere prodotti che difficilmente avrebbero mercato nella propria realtà locale. Ad esempio, gli pneumatici per auto di grosse cilindrate o con quattro ruote motrici hanno un ottimo successo online grazie soprattutto alla possibilità di esportarli in mercati esteri. Non è un caso se la categoria Ricambi e Accessori per auto e moto risulta essere uno dei settori trainanti dell’export su eBay. Tanti sono inoltre gli esempi di imprenditori che hanno saputo integrare con successo le attività nel proprio punto vendita e le opportunità offerte dall’eCommerce.
Quali ad esempio?
Penso alla storia di Alessandro Felappi, giovane imprenditore del bresciano che ha deciso di accostare alla storica rivendita al dettaglio e all’ingrosso di pneumatici e cerchi in lega del padre un negozio eBay. Grazie alla semplicità e alla funzionalità della piattaforma in poco tempo le vendite sono decollate, tanto che Alessandro ne ha fatto una professione ed è ora il responsabile di tutta la parte online dell’attività che è in costante crescita. eBay è stato anche il mezzo attraverso il quale Alessandro e suo padre hanno potuto avviare un canale per le esportazioni e ora vendono i loro pneumatici in tutto il mondo dagli Emirati Arabi uniti alle Hawaii. Inoltre i margini prodotti dalle vendite online hanno permesso di rinnovare e migliorare anche il negozio fisico: una prova tangibile di come online e offline possono essere integrati con ottimi risultati. Un’altra storia di successo è quella di Stefano Calzaretta (nella foto), 30 anni, che ha deciso di portare online l’attività di vendita di ricambi auto che la sua famiglia gestisce da oltre 40 anni in un paese in provincia di Salerno. In poco tempo le vendite online hanno raggiunto risultati tali che tutta l’attività, sia online che offline, ne ha giovato, non solo in termini di aumento del fatturato ma anche di apertura di nuove sedi e assunzione di nuovi collaboratori, molti di questi giovani del territorio. Il successo del negozio eBay ha quindi permesso a Stefano e alla sua famiglia di rilanciare una realtà imprenditoriale e dare un’opportunità di lavoro ai ragazzi della zona che altrimenti avrebbero speso le loro competenze altrove.
Oggi lo store di eBay conta più di 40 milioni di articoli nuovi appartenenti alla categoria “Veicoli: ricambi e accessori”. Come si cercherà di implementare la finestra?
Il nostro catalogo online è uno dei più grandi sul mercato: proprio ora, mentre parliamo, solo nella categoria Ricambi e Accessori per auto e moto sono in vendita 44 milioni di prodotti e un articolo appartenente al comparto viene venduto ogni 5 secondi. Alla luce di questi numeri, siamo convinti che per fornire un servizio sempre migliore occorra lavorare per rendere la nostra piattaforma ancora più semplice, attrattiva e a misura di utente. Per questo siamo costantemente alla ricerca di innovazioni e strumenti che aiutino sia i venditori che i compratori, come per esempio l’introduzione di alcune soluzioni per efficientare la gestione e la creazione di inserzioni e promozioni per supportare i venditori durante i periodi chiave come le festività, i Black Friday o i picchi stagionali. Per quanto riguarda il comparto ricambi per auto, stiamo lavorando per far evolvere lo strumento di compatibilità e renderlo ancora più intuitivo e facile di utilizzo. In questo senso, stiamo conducendo un test negli Stati Uniti con un servizio chiamato “My garage” che permette agli acquirenti eBay di registrare il proprio veicolo sulla piattaforma e visualizzare solo prodotti compatibili con la propria vettura ogni volta che vengono effettuate ricerche specifiche nella categoria. Inoltre, per rendere ancora più completo il servizio e agevolare ulteriormente i compratori, in Germania e Gran Bretagna abbiamo lanciato in prova uno strumento che offre la possibilità di decidere, in seguito all’acquisto di pneumatici tramite la piattaforma, dove eseguire l’installazione delle gomme, scegliendo tra un elenco di gommisti affiliati al venditore e prendendo appuntamento comodamente online. In questo modo cambiare le gomme diventerà davvero semplice, in quanto arriveranno direttamente al garage selezionato senza che l’acquirente debba preoccuparsi della ricezione e del trasporto degli pneumatici.
E su quali altri progetti futuri si sta lavorando?
L’impegno di eBay è quello di continuare a contribuire alla digitalizzazione delle imprese italiane fornendo gli strumenti per far crescere la propria attività in modo semplice ed efficace. Molti indicatori mostrano come l’eCommerce sia già uno strumento di rilancio dell’economia italiana, e il mondo delle PMI, compreso il settore dei ricambi e accessori, presenta enormi margini di miglioramento in termini di apertura al mondo. Noi vogliamo accompagnarle in questa sfida trasmettendo la consapevolezza che la piattaforma non è una minaccia ma una straordinaria opportunità per far crescere il proprio business, come testimoniato dalle esperienze citate in precedenza. Per far questo stiamo lavorando per offrire un’esperienza sempre migliore e al passo con le ultime innovazioni tecnologiche. Stiamo investendo molto in intelligenza artificiale, machine learning technology e realtà aumentata per fornire un’esperienza unica ai nostri compratori ma anche ai nostri venditori. Un esempio: negli Stati Uniti abbiamo lanciato una nuova funzionalità attraverso l’App che, sfruttando la realtà aumentata, permette di simulare l’ingombro dell’imballaggio semplicemente sovrapponendo uno scatolone “digitale” sull’oggetto da spedire. Con questo strumento è possibile capire quale pacco utilizzare per il prodotto che si vuole inviare senza averlo fisicamente di fronte a sè.