Conosciamo meglio le sempre più perfezionate batterie auto elettriche.
Il serbatoio delle auto a combustione ha la stessa funzione delle batterie auto elettriche e cioè immagazzinare l’energia necessaria al movimento del veicolo. Le analogie si fermano però qui, dato che le batterie auto elettriche sono enormemente più complesse rispetto al serbatoio del carburante. Quest’ultimo è il semplice contenitore di un combustibile la cui energia viene sprigionata all’interno del motore mentre l’energia elettrica ‘esce’ dalla batteria già pronta all’uso. Le batterie auto elettriche al giorno d’oggi sono in pratica tutte agli ioni di Litio per il favorevole rapporto energia peso di questa tecnologia, molto migliore di quello degli elementi al Piombo o al Nichel-Cadmio. Queste batterie sono fatte unendo in uno stesso contenitore molti elementi tutti uguali, le celle.
Le batterie auto elettriche sono super protette
La loro forma varia a seconda del costruttore: Tesla usa elementi simili alle pile a stilo mentre altre aziende impiegano celle a ‘sacchetto’ o prismatiche. A differenza di quel che accade con i combustibili fossili, il processo di erogazione dell’energia elettrica è reversibile e quindi le batterie auto elettriche sono ricaricabili molte volte, come quelle degli smartphone. Il contenitore esterno è molto resistente per proteggere le celle dagli urti, che sono potenzialmente pericolosi perché le celle al Litio hanno materiali infiammabili al loro interno. La carica della batteria e l’erogazione dell’energia sono gestite dal BMS – Battery Management System – che protegge la batteria da sollecitazioni eccessive. Ricordando che è ormai generalizzato l’uso di un climatizzatore che mantiene le celle alla temperatura ottimale possiamo capire come le Case offrano garanzie di 8 anni/160mila km sulle batterie auto elettriche.
Funzionamento semplice per le batterie auto elettriche
In realtà l’esperienza dice che le batterie auto elettriche durano molto a lungo, perdendo piuttosto lentamente la loro capacità (la quantità di energia immagazzinata, espressa in kilowattora, kWh): esistono vetture che hanno percorso 300mila e più km con la stessa batteria. Il funzionamento delle batterie auto elettriche è semplice: immagazzina energia quando si ricarica – a casa o ad un punto di ricarica pubblico o privato – e la invia al motore, scaricandosi, quando si usa l’auto elettrica. La ripetizione di questo processo nel tempo non è perfettamente reversibile e quindi si osserva il già citato lento decadimento della quantità di energia immagazzinata, con conseguente diminuzione dell'autonomia e anche del tempo necessario alla ricarica.
Le batterie auto elettriche si ricaricano anche in viaggio
I guasti alle batterie auto elettriche sono molto rari ma non è il caso di preoccuparsi troppo: la tendenza odierna è quella di renderle sempre più facilmente (ed economicamente, nel caso si sia fuori garanzia) riparabili, ad esempio sostituendo solo alcuni gruppi di celle invece che l’intera batteria. L’energia della batteria viene inviata ad un inverter, che trasforma la corrente continua delle celle in corrente alternata a frequenza variabile: più è alta e più velocemente girerà il motore, che viene quindi controllato in questo modo. I motori elettrici funzionano anche da generatori quando vengono fatti girare, ad esempio dall’inerzia dell’auto che rallenta, e quindi togliendo il piede dall'acceleratore, o frenando, si può ottenere energia elettrica che può ricaricare la batteria. È per questo che le elettriche consumano poco in città: questa frenata rigenerativa recupera energia in un processo che è molto frequente nel traffico cittadino.
Nicodemo Angì
