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venerdì, 26 Aprile 2024
  • Assicurazione auto elettrica, le cose da sapere

    Assicurazione auto elettrica, le cose da sapereRisparmio possibile sull’assicurazione auto elettrica.

    Chi ha un veicolo a batteria probabilmente sta già risparmiando sui costi del ‘carburante’ e l’assicurazione auto elettrica può dare un altro contributo in questo senso. I veicoli elettrici sono ben considerati dalle compagnie assicuratrici perché il loro prezzo medio piuttosto sostenuto (con l’eccezione della Dacia Spring) inallza l’eta media del proprietario e questo è associato a una guida più esperta e prudente. Questo si associa alla considerazione che, al di là dell’età, chi guida un’auto elettrica è un conducente più consapevole e accorto e questo, diminuendo il rischio, fa abbassare il premio che è legato alle probabilità di a è un fattore di sconto per le compagnie.

     

    Assicurazione auto elettrica, il rischio è mediamente minore

    Il minor rischio, che si riflette in un’assicurazione auto elettrica mediamente meno cara, deriva anche da una percorrenza media piuttosto contenuta. L’acquirente tipo di un veicolo a batteria non sarà l’agente di commercio da 50mila km l’anno ma una persona che, vista l‘autonomia mediamente ridotta di una BEV, registra percorrenze annuali ben più basse, esponendosi quindi a rischi minori. Questo chilometraggio ridotto non salva però da eventuali truffe sulla RC Auto, per evitare le quali esistono comunque diverse contromisure. Il risparmio annuale sull’assicurazione auto elettrica rispetto a un modello paragonabile è quantificato da un minimo di circa 80 euro fino a 300 euro l’anno.

     

    Servizi utili inclusi nell’assicurazione auto elettrica

    Le polizze dedicate alle auto a batteria sono interessanti perché a volte prevedono servizi specifici per questi veicoli. Sappiamo che attualmente viaggiare con veicoli di questo tipo richiede una certa pianificazione (anche questo definisce un guidatore più consapevole) perché i punti di ricarica veloci non sono ancora molto presenti sul territorio. Mentre rileviamo che è finalmente pronto nei dettagli attuativi il decreto che farà installare agli operatori punti di ricarica fast ogni 50 km in autostrada (alcuni si sono già mossi in anticipo), notiamo anche che diverse compagnie prevedono servizi mirati nella loro assicurazione auto elettrica. Troviamo per esempio polizze con soccorso stradale incluso, ricarica mobile del veicolo nel punto nel quale ha esaurito la batteria, trasporto veicolo al punto di ricarica, auto in sostituzione o trasporto alternativo e servizio di di accompagnamento per i passeggeri. Ricordiamo inoltre che i risparmi non si limitano a quelli consentiti dall’assicurazione auto elettrica. Sono infatti finalmente stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale i regolamenti che renderanno operativi, verso la fine del mese, i nuovi incentivi per la ricarica domestica e quelli per l’acquisto di auto a emissioni basse o nulle per chi ha un reddito ISEE inferiore a 30 mila euro. Fra i risparmi delle auto elettriche ricordiamo l’esenzione del bollo per i primi 5 anni, vari incentivi locali, il parcheggio gratuito nelle strisce blu, l’accesso alle ZTL e una manutenzione che si annuncia poco onerosa.

     

    Nicodemo Angì

     

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