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martedì, 23 Aprile 2024
  • Bluexperience: riflettori accesi sull’aftermarket

    Bluexperience  è il primo salone della mobilità sostenibile a NapoliBluexperience  è il primo salone della mobilità sostenibile a Napoli.

    L’expo, organizzato dalla società Action Events, si svolgerà dal 10 al 12 settembre nel quartiere fieristico della Mostra d’Oltremare di Napoli. Il salone, che gode anche del patrocinio dell’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica presieduta da Paolo Scudieri, dedicherà tre aree espositive all’automotive, alla mobilità leggera e ultimo miglio ed all’aftermarket. Convegni tematici, dedicati ad aziende e pubblico, completeranno il programma della manifestazione.

    Le aree espositive Bluexperience  alla mobilità sostenibile

    Tre le macro aree individuate dagli organizzatori: in un intero padiglione avranno spazio brand automobilistici, produttori di auto a motore elettrico ‒ tipologia di elezione per la smart mobility urbana ‒ ibridi, a motore micro, mild hybrid, full e plug-in, con i diversi tipi di alimentazione. Altra area sarà quella dedicata alle due ruote elettriche, segmento in forte crescita sul mercato nazionale, e ai più recenti modelli di veicoli leggeri per la città: bici elettriche e monopattini ma anche hoverboard, skateboard, segway e monowheel.

    Bluexperience  è il primo salone della mobilità sostenibile a NapoliBluexperience accende i riflettori sull’aftermarket

    Un intero settore avrà come scenario le ultime novità dell’aftermarket, i ricambi e l’assistenza post vendita. A completare la proposta espositiva di Bluexperience saranno i test drive, che si svolgeranno in un’apposita zona esterna, dove il visitatore potrà apprezzare le caratteristiche di una guida confortevole, silenziosa e a basso consumo.

    I convegni e gli incontri di Bluexperience

    Nella panoramica a tutto campo sul futuro della mobilità sostenibile, in programma nei tre giorni del salone Bluexperience, anche diverse occasioni di incontro B2B e approfondimenti sulla “Mobilità sostenibile e rivoluzione tecnologica nel settore dei trasporti” , sulla trasformazione tecnologica e digitale di mezzi, infrastrutture e servizi a cura del comitato scientifico, presieduto dal professore Armando Cartenì, che coinvolge prestigiose università campane come: Federico II, Luigi Vanvitelli, Università degli studi di Salerno e quella del Sannio.

    Tra gli appuntamenti in calendario, con l’organizzazione di Legambiente e dell’Istituto Nazionale Ricerche Turistiche (Isnart), anche il convegno Bike Summit 2021. L’evento annuale, nato con l’obiettivo di monitorare il cicloturismo e le sue potenzialità per far crescere l’economia sviluppando territori bike-friendly, traccerà alla Mostra d’Oltremare il bilancio e le prospettive del settore. Una importante occasione, realizzata in collaborazione con Invitalia, Osservatorio Nazionale BikeEconomy e Vivitalia, che Napoli in qualità di capitale del Mediterraneo dovrà cogliere al volo.

    La bike economy vale oggi 500 miliardi. L’Italia deve liberare l’enorme potenziale di territori e città al fine di rigenerarli, riqualificandoli. Il Piano Nazionale di Resistenza a Resilienza (PNRR) ha destinato 25 miliardi alla mobilità sostenibile – conferma Gianluca Santilli, presidente dell’Osservatorio Nazionale Bike Economy -. L’amministrazione di Napoli si allinea e realizza sul lungomare una ciclovia per generare economia sana e sostenibile, grazie all’utilizzo, in chiave turistica e di mobilità, di un’area di straordinario fascino”.

    I patrocini di Bluexperience

    Partner di eccellenza giungono a sostegno di Bluexperience. Gli organizzatori della manifestazione hanno infatti ricevuto l’adesione, con il rilascio dei rispettivi patrocini, di Anfia (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica) e della Onlus di Legambiente. “Con il patrocinio concesso alla manifestazione – afferma Paolo Scudieri, presidente di ANFIA – ci proponiamo di dare il nostro contributo per la promozione di una cultura della mobilità sostenibile che, a partire dai maggiori distretti automotive della penisola, come quello campano, si sviluppi su tutto il territorio nazionale. Stiamo affrontando un impegnativo momento di transizione tecnologica che richiede grandi cambiamenti e investimenti alla filiera industriale, e di fronte alla cui rapidità i consumatori rischiano di trovarsi disorientati. È importante, quindi, dare dei messaggi chiari su tutte le nuove soluzioni a basso impatto ambientale che sono già disponibili sul mercato o lo saranno a breve e sottolineare che il comparto automotive occupa un posto importante tra i campioni dell’innovazione a livello di manifattura nazionale”. Ed aggiunge: “Il nostro sostegno all’evento ha anche lo scopo di mettere sotto i riflettori le competenze e le eccellenze dell’automotive campano, che può giocare un ruolo di primo piano in questo percorso di evoluzione del mondo dei trasporti. Come ANFIA, crediamo molto nelle potenzialità di questo territorio, che trovano espressione, ad esempio, nella Piattaforma tecnologica per la Mobilità Sostenibile e Sicura ‘Borgo 4.0’, un progetto a cui lavoriamo da alcuni anni, con la Regione Campania, che integra azioni di ricerca e sviluppo, di innovazione tecnologica e sperimentazione di nuovi modelli e tecnologie della mobilità in una città del futuro, cablata, per la quale si è scelto un piccolo centro dell’Irpinia

    Patrocina il salone della mobilità sostenibile anche ANIE una delle maggiori organizzazioni di categoria del sistema confindustriale per il settore elettrotecnico ed elettronico.  “Entro il 2050, il piano europeo prevede di ridurre del 60% le emissioni di CO2 derivanti dai combustibili fossili impiegati nei trasporti e di consentire la circolazione nei centri urbani europei dei soli mezzi ecologici. Ciò implica un deciso ripensamento rispetto alle tradizionali modalità di spostamento”È in questo contesto che opera il gruppo e-mobility di ANIE Federazione i cui principali obiettivi sono: promuovere lo sviluppo della mobilità elettrica e affrontarne le tematiche tecniche e strutturali, sensibilizzare le istituzioni sulle tematiche legate alla mobilità sostenibile, raggiungere il completamento di un sistema normativo omogeneo, ufficialmente riconosciuto per i singoli apparati e componenti e evidenziare le competenze tecnologiche espresse dalle aziende elettrotecniche ed elettroniche aderenti ad ANIE

    Anche Legambiente ha aderito al progetto Bluexperience. Andrea Poggio, responsabile della mobilità sostenibile della Onlus nazionale, ha sottolineato: “I mezzi di trasporto e i sistemi di mobilità sono sempre più elettrici, connessi, condivisi e intermodali. Questa è la Green Mobility. Per noi di Legambiente una straordinaria opportunità per cambiare il nostro rapporto con i mezzi di trasporto e l’ambiente, le città in cui viviamo. Non si tratta solo di cambiare motori, non si tratta solo di usare meno l’auto privata, come succede già oggi. Ma di cambiare le strade, di ridisegnare le piazze e l’uso degli spazi cittadini: la città a “15 minuti”, le strade “30 all’ora”, la smart mobility, l’automazione cambierà la nostra vita insieme alla nostra mobilità in monopattino, bici, e-scooter, e-car, cargobike, bus elettrico, filovia e sui nuovi tram. Per vedere tante novità parteciperemo a Bluexperience”.

     

    Bluexperience  è il primo salone della mobilità sostenibile a NapoliMotus-E al fianco di Bluexperience

    Accanto alle conferme di Anfia e Legambiente, anche l’associazione Motus-E: la prima in Italia costituita da operatori industriali, filiera automotive, mondo accademico e movimenti di opinione per fare sistema in favore della mobilità elettrica.  La partecipazione di Motus-E, che nel suo consiglio direttivo ha i massimi dirigenti di aziende come Enel X, FCA, Volkswagen e numerose aziende di calibro internazionale, nonché tra gli associati   generatori di un’offerta capace di garantire una crescita sostenibile per costruire una mobilità a zero emissioni, prevede un constante intervento ai convegni del fitto programma dell’evento Bluexperience previsto a Napoli. “La crescita dei veicoli elettrici in Italia continua senza sosta malgrado i rallentamenti all’intero settore dell’automotive causati della pandemia. Nonostante ciò dobbiamo supportare e favorire il più possibile tutta la value chain della mobilità elettrica per continuare la diffusione e la promozione dell’utilizzo di mezzi a zero emissioni. Tutto il nostro Paese deve muoversi nella direzione dell’elettrico e supportare l’infrastrutturazione di tutta l’Italia” – sottolinea il segretario generale di Motus-E, Dino Marcozzi. “Iniziative come Bluexperience permettono di sensibilizzare stakeholder locali ed anche i cittadini per comprendere le potenzialità e i vantaggi della mobilità elettrica e di quanto ce ne sia bisogno da nord a sud. La mobilità elettrica è il futuro ma soprattutto il presente per un Paese che deve raggiungere una mobilità finalmente a zero emissioni” – concludeCondivisione di vedute e progetti anche dai vertici di V-ITA, main sponsor della categoria mobilità leggera e ultimo miglio a Bluexperience. Il Ceo, Carlo Parente, annuncia così l’adesione dell’azienda milanese produttrice di biciclette elettriche al Salone di Napoli: “Ci piace l’idea di poter far diventare Napoli la capitale della blue economy e della mobilità sostenibile. Abbiamo deciso quindi di essere al fianco dell’iniziativa in maniera importante e non solo dal punto di vista meramente economico. Chissà che Napoli domani non possa rappresentare per la mobilità elettrica ciò che è oggi Genova per la nautica”. Un’idea che potrebbe diventare realtà, con le giuste sinergie in campo. “Saremmo onorati di poter collaborare con le istituzioni locali mettendo a disposizione il nostro know how – dichiara Parente -. Sarà la mobilità leggera la vera opportunità per il Mezzogiorno, andando a colmare eventuali gap con le città del nord Italia. Siamo solo all’inizio del percorso che porterà le nostre città ad avere maggiore attenzione verso forme più pulite di mobilità. In questo ultimo anno abbiamo notato un vero cambio di rotta da parte di tantissime amministrazioni locali, incoraggiate da una nuova cultura che vede bici e monopattini elettrici come la più valida alternativa all’auto per l’ultimo miglio in città. Siamo sulla buona strada”.

     

    Bluexperience  è il primo salone della mobilità sostenibile a NapoliTesla tra le aziende auto protagoniste al salone Bluexperience

    L’azienda californiana, leader del segmento elettrico, sceglie Napoli quale base di promozione espositiva dell’iconica Model 3. A Napoli Tesla promuoverà ulteriormente la sua mission: accelerare la transizione del mondo verso energie sostenibili, offrendo auto elettriche ad alte prestazioni a prezzi accessibili e promuovendo l’utilizzo di energie rinnovabili.

     

     

    Nome: Bluexperience  Il salone della mobilità sostenibile

    Organizzatore: Action Events srl

    Edizione: prima edizione

    Carattere: B2B e B2C

    Dove: Napoli – Mostra d’Oltremare

    Quando: 10-11-12 settembre 2021

    Patrocini:, ANFIA, ANIE – Motus-E, Legambiente, ADIRA  

    Patrocini per la sezione convegnistica: Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Ministero della transizione ecologica, Regione Campania, ACAMIR, Comune di Napoli, Città Metropolitana di Napoli, Università degli studi di Napoli Federico II, Università della Campania  Luigi Vanvitelli, Università di Salerno, Università del Sannio.

    Aree tematiche: Automotive Smart Mobility (Mobilità leggera e ultimo miglio, Energia e stazioni di ricarica, Sharing Mobility) – Aftermarket

    Attività: test drive, servizi, convegni, incontri

    Area espositiva: 3 padiglioni + aree esterne

    Orari: venerdì e sabato dalle 10:00 alle 20:30/ domenica dalle 9:30 alle 19:30

    Ingresso: adulti 9 euro; gratuito fino a 12 anni

    Facilitazioni biglietto: ingresso gratuito per professionisti del settore Aftermarket

    Acquisto biglietto: biglietteria online e in sede ingresso Mostra d’Oltremare di Napoli

    Sito web: https://blue-xperience.it/

     

     

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