Petronas Lubrificants International è la divisione specializzata, all’interno del Gruppo Petronas, nella produzione e commercializzazione di lubrificanti e fluidi funzionali.
Nell’ambito di un ambizioso progetto che guarda al passato, promuove nel presente e guarda al futuro, Petronas Lubrificants International e MAUTO, il Museo Nazionale dell’Automobile, hanno stretto una partnership puntando su innovazione, sostenibilità e ricerca avanzata.
All’interno del Museo Nazionale dell’Automobile, Petronas Lubrificants International darà il proprio contributo all’interno di spazio futura, sezione del MAUTO, che sarà inaugurata nel corso della primavera del 2025.
Un’area pensata per esplorare i trend della mobilità attraverso un approccio multidisciplinare. La nuova piattaforma immersiva sarà realizzata in collaborazione con Fondazione Links e Herbert Simons Society.
Petronas Lubrificants International: un forte impegno educativo
Altro tema importante che sarà affrontato al MAUTO è la sensibilizzazione delle giovani generazioni sui temi della sostenibilità e della mobilità del futuro.
Grazie a un accordo con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il programma educativo rivolto ai giovani, promosso da Petronas, sarà diffuso a livello nazionale a partire dall’anno scolastico 2024/2025.
“Siamo entusiasti di essere parte di questo progetto che guarda al futuro, ma senza perdere di vista il patrimonio del passato“, ha dichiarato Giuseppe Pedretti, Managing Director EMEA Region di PETRONAS Lubricants International, “Questo approccio olistico si sposa perfettamente con i valori di PETRONAS, che mette al centro la ricerca e l’innovazione, per garantire un impatto positivo su comunità e sull’ambiente”.
Un concorso di idee rivolto alle scuole secondarie permetterà agli studenti di esprimere la loro visione sulla transizione ecologica.
“Crediamo che le nuove generazioni siano al centro del cambiamento”, ha concluso Pedretti, “Attraverso questo progetto, PETRONAS Lubricants International intende fornire loro gli strumenti necessari per diventare protagonisti attivi delle trasformazioni in corso”.
