Rolls-Royce Spectre è più di una normale auto: è una dichiarazione di intenti della Casa inglese che entra sulla strada dell’elettrificazione.
Rappresenta il punto d’arrivo della primissima Rolls-Royce elettrica, la 10 HP del 1904.
Nel 1900, Charles Rolls, co-fondatore della storica Casa inglese acquistò un veicolo elettrico chiamato “The Columbia Electric Carriage”, prevedendo questa propulsione come alternativa “pulita” al motore termico ad una sola condizione: la presenza di infrastrutture per supportare il cambiamento.
E questa profezia non avrebbe potuto realizzarsi, se Torsten Müller-Ötvös, CEO di Rolls-Royce, non si fosse impegnato ufficialmente spezzando una lancia a favore dell’elettrificazione ed annunciando che entro il decennio in corso avrebbe introdotto sul mercato una vettura completamente elettrica.
Il cliente Rolls-Royce è il più esigente del mondo e per rassicurarlo è stato varato un programma di test mai realizzato: un viaggio di oltre 2,5 milioni di chilometri, pari all’incirca a 400 anni di utilizzo di una Rolls-Royce. Ed ecco alla fine dei test la Spectre.
Con la Rolls-Royce Spectre nasce una nuova classe di auto: l‘Ultra-Luxury Electric Super Coupé.
I maestri artigiani della Casa inglese sono andati ben oltre il settore automotive ed hanno tratto ispirazione dal design nautico, dall’haute couture e dalla scultura modernista. Nel frontale i gruppi ottici sdoppiati sono intersecati da una griglia mai così grande per una Rolls e con la classica statuetta “Spirit of Ecstasy” posta sul cofano, sono state richieste più di 830 ore di modellazione del design e nella galleria del vento, con il risultato che il Cx di 0,25 raggiunto rende la Spectre l’auto più aerodinamica di sempre.
La firma luminosa delle luci diurne della vettura enfatizza l’enorme larghezza di due metri della stessa ed è controbilanciata dai gruppi ottici inferiori che a prima vista sembrano oscurati, ma in realtà posizionati in alloggiamenti simili a scatole di gioielli, con la griglia illuminata, seppur in modo soffuso.
Osservando lateralmente la vettura vengono alla mente le immagini che ricordano le vetture e le moto d’acqua più evocative della storia, e non possono non notarsi i cerchi da 23 pollici, mentre posteriormente i gruppi ottici verticali, sono incolori e simili a gioielli.
L’abitacolo poi non ha storia e la Spectre è la prima Rolls-Royce disponibile con la tecnologia “Starlight Doors”, ossia 4.796 “stelle” leggermente illuminate che rendono l’ambiente unico, mentre il rivestimento delle portiere può avere una base di legno “Canadel Panelling”, materiale che prende il nome dalla baia nel sud della Francia.
Tecnicamente la Rolls-Royce Spectre è spinta da un motore elettrico anteriore che produce 190 kW con una coppia di 265 Nm abbinato ad un’unità posteriore da 360 kW per una coppia di 710 Nm. La potenza complessiva di sistema è di 584 CV per 900 Nm di coppia.
La Spectre raggiunge i 100 km/h con partenza da fermo in 4,5 secondi per una velocità massima di 250 km/h.
A supporto delle due unità elettriche una batteria da 100 kWh che assicura alla vettura una autonomia di 520 km nel ciclo WLTP.
