12.1 C
Napoli
mercoledì, 24 Aprile 2024
  • Il nuovo laboratorio prove di TÜV Italia supporta l’automotive

    Automotive: nasce un nuovo laboratorio prove di TÜV ItaliaAutomotive: nasce un nuovo laboratorio prove di TÜV Italia.

    Il test e la certificazione dei componenti e dei prodotti è di vitale importanza e il nuovo laboratorio prove di TÜV Italia a Volpiano (Torino) si è attrezzato al meglio per offrire servizi avanzati all’industria automotive e non solo. Sappiamo che la certificazione è una delle aree nevralgiche della produzione automotive: esistono complesse organizzazioni deputate a questo scopo, come quella che produce le norme sui sollevatori di officina.

    La norma da sola però non basta: occorre un ente che certifichi che la produzione sia conforme alle normative e in questo senso il TÜV è una delle istituzioni più antiche, essendo nato nel 1866 per testare la caldaie a vapore. Da allora le cose sono molto cambiate e quindi anche la procedure di test.

    Il laboratorio prove di TÜV Italia diventa più moderno

    Il nuovo laboratorio prove di Volpiano, a poca distanza da Torino, ospita in un unico polo i Laboratori TÜV Italia e quelli Bytest, società acquisita nel 2012. TÜV Italia nasce nel 1997 e già l’anno dopo apre un suo laboratori prove in una struttura di testing ceduta da Olivetti. L’acquisizione di Bytest ha portato a nuove expertise nei test sui materiali usati nella produzione e ha portato TÜV Italia ad occupare un ruolo importante a livello italiano e non solo. Il progetto del laboratorio prove di TÜV Italia a Volpiano ha preso il via nell’estate del 2019 ed è giunto a compimento in poco più di un anno, nonostante gli intoppi della pandemia da COVID-19. Il risultato è uno dei laboratori di prova indipendenti più grandi d’Europa, in grado di servire aziende di tutti i settori industriali.

    Il nuovo laboratorio prove di TÜV Italia ha una superficie coperta di 8000 mq, 2000 dei quali destinati a uffici e i rimanenti assegnati ad un capannone che accoglie le strutture di prova. Fra queste una grande e moderna camera semianecoica per i test di compatibilità elettromagnetica (molto importantiin un automotive fatto di veicoli sempre più connessi) e un ‘bunker’ per le prove radiografiche non distruttive.

     

    Automotive: nasce un nuovo laboratorio prove di TÜV ItaliaIl laboratorio prove di TÜV Italia e l’automotive

    La struttura di Volpiano è costata circa 15 milioni di euro e permette di eseguire test su molti oggetti e componenti: dalle macchinette del caffè agli attrezzi meccanici, elettrici e pneumatici per uso hobbistico o professionale (ad esempio i ponti sollevatori) fino ai componenti per l’industria aerospaziale e ai seggiolini per bambini delle biciclette. La struttura permette di testare e validare telai, serbatoi, centraline e fanali destinati all’automotive così come interi veicoli a 2 e 4 ruote e loro accessori come portapacchi, portasci, catene da neve. Atre attività eseguibili a Volpiano sono certificazione di prodotto in accordo alle Direttive di riferimento, la marcatura CE, attività ispettive su prodotti e punti vendita, omologazioni di componenti automotive e un supporto tecnico lungo l’intero processo di realizzazione di un prodotto. Le molle elicoidali che hanno arricchito il catalogo Japanparts, per esempio, sono certificate anche dal TÜV Rheinland.

     

    Controllare senza distruggere nel laboratorio prove di TÜV Italia

    L'area dedicata ai laboratori Bytest, accreditati dal Nadcap e certificato ISO 9001 e AS9100, è molto interessante perché permette di verificare il comportamento dei materialisotto stress senza distruggerli. Componenti critici dell'industria aerospaziale, meccanica e automotive possono essere scandagliati sia in superficie sia all'interno e questo è possibile per pezzi metallici e anche su quelli in composito, come il montante Marelli premiato con l'Enlighten Award 2020. Procedimenti quali radiografie, la tomografia computerizzata, l'esame con ultrasuoni (manuale e automatico), le prove con liquidi penetranti e particelle magnetiche potranno svolgersi a Volpiano. In questo modo si potrà controllare l'integrità delle saldature delle automobili o la fusione di una testata o di un cerchio in lega senza doverli sezionare. Particolarmente impegnativo è poi il test di salto termico: si può portare il pezzo sotto esame da – 70 a + 200 °C in pochi secondi.

     

    Nicodemo Angì

    ARTICOLI CORRELATI

    Ultime notizie