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mercoledì, 24 Aprile 2024
  • Nuova Jeep Grand Cherokee: in Italia con alimentazione PHEV

    Nuova Jeep Grand Cherokee è stata presentata a Cortijo Curiel, splendida location nel sud della Spagna.

    Nel corso della presentazione, Eric Laforge, Head del Brand Jeep per l’Europa, ha dichiarato: “La tecnologia 4xe utilizza la trazione elettrica per rafforzare l’esclusivo DNA Jeep e la leggendaria potenzialità off-road del nostro marchio. Permette infatti di ottenere un’incredibile coppia su richiesta, maggiore accelerazione, divertimento e ancora più libertà all’aperto in un silenzio quasi totale. Oggi estendiamo ulteriormente la nostra offerta con l’ammiraglia Grand Cherokee. Stiamo parlando di un’icona di quinta generazione: la prima a portare su strada l’idea di “Premium 4×4” nel 1992, e l’UV più premiata di sempre. Grand Cherokee sarà proposta esclusivamente in versione plug-in Hybrid, entrando nel segmento di appartenenza come una vettura più tecnologicamente avanzata, con potenzialità off-road di alto livello. La sua tecnologia 4xe potenzia il divertimento, la libertà e il senso di avventura, garantendo al tempo stesso prestazioni, capacità, risparmio di carburante ed eco-sostenibilità. Rappresenta un passo importante nella roadmap di Jeep verso l’elettrificazione“.

    Nuova Jeep Grand Cherokee: alimentazione ibrida

    La nuova Jeep Grand Cherokee 4xe abbina un motore 2 litri turbo, un quattro cilindri, a due unità elettriche ad alta tensione, il cambio automatico è un TorqueFlite a 8 velocità.

    La potenza complessiva è di 380 CV per una coppia massima di 637 Nm di coppia, il pacco batterie agli ioni di litio da 400 volt è composto da 96 celle e assicura fino a 48 km di autonomia in modalità completamente elettrica.

    Nuova Jeep Grand Cherokee è in grado di coprire con un pieno di energia e carburante, fino a 700 km, per una accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,3 secondi e una velocità massima di 210 km/h.

    Diversi i sistemi di assistenza alla guida presenti a bordo, il guidatore ha la possibilità di intervenire sull’alimentazione della vettura selezionando varie modalità tra cui: EV, ibrida, elettrica ed eSave.

    Selezionando la modalità ibrida, la coppia del motore termico si unisce a quella dell’unità elettrica, se la batteria è sufficientemente carica la vettura può viaggiare in EV, con la modalità eSave, viene data priorità al motore benzina da 2 litri, al fine di “salvaguardare” l’autonomia residua, per poi utilizzare la sola energia elettrica all’occorrenza (ZTL e centri urbani).

    Marco Lasala

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