Dal 14 luglio di quest’anno è entrata in vigore una nuova normativa che cambia le procedure di prenotazione e di aggiornamento della carta di circolazione. Da ora, infatti, le procedure sono completamente informatizzate e scompare il timbro posto dall’officina che fino a qualche giorno fa attestava l’esito positivo dei controlli. Diversi i benifit della norma: uniformare le regole sulle revisioni su tutto il territorio nazionale, semplificare la prenotazione ed impedire comportamenti scorretti.
Prenotazione della revisione
La prima novità consiste nella prenotazione della revisione auto. La prenotazione della revisione auto deve essere effettuata online. Non è possibile procedere ai controlli se gli operatori non avranno inserito prima la prenotazione della revisione a cui verrà associato un pagamento su conto corrente secondo la tariffa prevista. Potranno non adeguarsi a queste nuove norme gli uffici di: Sicilia, Friuli Venezia Giulia, provincia di Aosta, Trento e Bolzano.
Il ministero ha abolito dunque l’uso dei timbri e, secondo quanto dice una circolare del ministero dei Trasporti, l’operatore che ha effettuato gli accertamenti tecnici dovrà inserire i dati di esito nel sistema informatico della motorizzazione civile entro il limite massimo di un’ora dal termine della revisione. Successivamente verrà stampato e consegnato al proprietario dell’auto un tagliando di aggiornamento della carta di circolazione. Questa svolta telematica nell’ambito delle revisioni consentirà di scoprire solo dal numero di targa le auto che non si sono sottoposte alla revisione, in quanto ci sarà un database con i dati di tutte le auto che hanno effettuato periodicamente la revisione. Norme quindi più severe per quanto riguarda la revisione auto, finalizzate a semplificarci la vita e scongiurare comportamenti illeciti.