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martedì, 30 Aprile 2024
  • Jeep Compass made in Melfi

    Jeep Compass Made in Melfi è italiana!

    E’ prodotta in Italia e sarà commercializzata in tutta Europa, la nuova Jeep Compass made in Melfi riceve importanti aggiornamenti. 

    Più contenuti tecnologici, maggiore connettività, maggiore efficienza: la nuova Jeep si prepara così ad una nuova battaglia, difficile: imporsi sui mercati internazionali nel post pandemia. 

    Vanta nuove motorizzazioni interessanti, di fatto ad animarla ci pensa il nuovo propulsore appartenente alla famiglia FireFly .

    Jeep Compass Made in Melfi punta sul rinnovato motore turbo. 

    Una nuova unità turbo benzina, un milletre declinato nelle potenza 130 e 150 cavalli, motore che si affianca al conosciuto MulriJet II da 1,6 litri e 120 cavalli, quest’ultimo dotato del dispositivo SCR (Selective Catalytic Reduction). 

    Un quattro cilindri in linea lanciato a metà del 2018 sulla Renegade e che ora anima la nuova Compass

    E’ Figlio del progetto Global Small Engine by FCA, un propulsore disponibile sia in configurazione da 130 che da 150 cavalli abbinato ad un cambio manuale a sei marce o automatico doppia frizione. 

    Jeep Compass Made in Melfi è disponibile a trazione anteriore. 

    Per la prima volta il cambio automatico doppia frizione DCT è disponibile con la trazione anteriore, un fattore questo che ha inciso positivamente sul prezzo di acquisto, rendendo la nuova aJeep accessibile ai nuovi clienti provenienti già dal segmento C-SUV

    Il nuovo propulsore da 1,3 litri è omologato Euro 6D-Final ed è equipaggiato di filtro anti-particolato GPF.

    Consumi ridotti per la nuova Jeep Compass Made in Melfi

    Rispetto al precedente motore a benzina 4×4 co cambio automatico, il nuovo FireFly vanta emissioni di CO2 ridotte fino al 27%, con consumi ottimizzati fino al 30% (ciclo WLTP).

    Interessante la presenza su questa versione della modalità di guida Sport: selezionabile tramite un pulsante posto sulla console centrale, aumenta la rapidità di risposta di acceleratore e sterzo, regalando così quella giusta dose di adrenalina al guidatore. 

    In questa modalità la funzione sailing viene disabilitata mentre viene attivata la modalità fast-off: in caso di rilascio dell’acceleratore, non viene inserita la marcia superiore a tutto vantaggio di una maggior prontezza di risposta del motore. 

    Marco Lasala

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