Iveco investe sul futuro partendo proprio dalle risorse.
Parte così un nuovo piano di assunzioni che vedrà nei prossimi anni, la presenza massiccia di Ingegneri nel Polo Iveco che si occupa della progettazione di sistemi per la guida autonoma e intelligenza artificiale.
Nella Software e Analytcs Lab sarà attivo un Team che nel corso dei prossimi anni, raggiungerà i 500 – 600 ingegneri, la stragrande maggioranza di loro sarà a Torino, mentre la restante parte opererà nelle diverse sedi della Iveco oltre confine.
Iveco e il nuovo accordo con il Politecnico di Torino
Un accordo che favorirà l’assunzione di 400 ingegneri, un piano quello messo in campo dalla Iveco, che prevede u investimento di 5,5 miliardi di euro nella transizione energetica e nella IA. A tutto ciò si aggiunge anche una nuova e interessante strategia.
L’Azienda si focalizza su tre aree chiave:
- transizione energetica
- Intelligenza Artificiale
- Software Defined Vehicles, guida autonoma.
Iveco verso la transizione energetica
Per quanto riguarda la transizione energetica, la IVECO conferma l’obiettivo di zero carbon emissions entro il 2040. Funzionale a questo risultato è l’approccio multi-propulsione di Iveco Group che include soluzioni verdi e a zero emissioni. Queste saranno sostenute da modelli di business innovativi di tipo pay-per-use, come GATE – Green & Advanced Transport Ecosystem. Lanciato in Italia a metà 2023, con un focus sui veicoli a zero emissioni di Iveco Group, l’ambizione a cinque anni di GATE è di espandersi, evolvendo in una piattaforma “brand agnostic”, cioè aperta ai veicoli di qualsiasi costruttore.
Al via la partnership fra Ford Trucks e IVECO
È recente l’accordo con Ford Trucks, per lo studio di veicoli commerciali pesanti che dovranno adeguarsi alla nuova normativa che entrerà in vigore nel 2028/2029, sull’efficienza e sicurezza.
L’accordo è volto alla creazione di una partnership fra Ford Trucks e IVECO per incrementare la competitività e trovare soluzioni migliorative in conformità allo Standard per la Visione Diretta stabilito dall’Unione Europea (EU DVS – Direct Vision Standard), migliorando l’aerodinamica dei veicoli a beneficio della riduzione della produzione di CO2.