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giovedì, 28 Marzo 2024
  • Industria automotive italiana, continua il buono stato di salute

    Industria automotive italiana, continua il buono stato di saluteIndustria automotive in crescita su scala nazionale.

    A dicembre 2022, secondo i dati Istat, la produzione  dell’industria automotive italiana nel suo insieme registra una crescita del 13,5%  rispetto a dicembre 2021, mentre nell’intero 2022 aumenta dell’1,7%. Guardando ai singoli comparti produttivi del settore, l’indice della fabbricazione di autoveicoli  registra una variazione tendenziale positiva del 15,4% a  dicembre 2022 e dell’1,7% nei dodici mesi del 2022, rispetto al 2021; quello della fabbricazione di carrozzerie per autoveicoli, rimorchi e semirimorchi aumenta del 21,4% nel mese e del 4,9% nel cumulato, e quello della fabbricazione di parti e accessori per autoveicoli e loro motori cresce del 12,3% a dicembre e  dell’1,5% nell’intero 2022.

    Il trend dell’industria automotive italiana nel bollettino di Anfia

    Secondo i dati preliminari di Anfia, la produzione domestica delle sole autovetture risulta in aumento del 10,1% nel mese di dicembre e del 6,6% nel 2022. La produzione del totale degli autoveicoli, invece, nell’intero 2022 cala di meno di mille unità (-0,1% rispetto al totale 2021). Il comparto produttivo automotive si colloca nel contesto di una produzione industriale italiana complessiva sostanzialmente in linea con i livelli dello scorso anno: a dicembre 2022, infatti, l’indice della produzione industriale nel suo complesso chiude a +0,1% rispetto a dicembre 2021 e risulta in aumento dello 0,4% nell’intero 2022 rispetto al 2021. 

    Il fatturato dell’industria automotive italiana

    Il fatturato dell’industria in senso stretto (escluso il comparto Costruzioni) è in aumento dell’11,4% a novembre, ultimo dato disponibile (+10,1% sul mercato interno e +14,2% sui mercati esteri) e chiude a +18,3% i primi undici mesi del 2022 (+18,3% il mercato interno e +18,2% il mercato estero). A gennaio-ottobre 2022 (ultimo dato disponibile), l’export di autoveicoli (autovetture e veicoli industriali nuovi) dall’Italia vale 14,5 miliardi di euro, mentre l’import vale 20,6 miliardi. Gli Stati Uniti rappresentano, in valore, il primo Paese di destinazione dell’export di autoveicoli dall’Italia, con una quota del 16,6%, seguiti da Germania (13,7%) e Francia (11,7%).Nello stesso periodo, l’export della componentistica automotive vale 19,5 miliardi di euro, con un saldo positivo di 4,2 miliardi di Euro.

    Industria automotive italiana: segno positivo anche per le parti e gli accesori

    Infine, il fatturato delle parti e accessori per autoveicoli e loro motori presenta un rialzo del 20,9% nel mese di novembre, grazie ad una componente interna a  +24,2% e ad una componente estera a +17,6%. Nei primi undici mesi del 2022 l’indice del fatturato di questo comparto registra un incremento dell’11,1%, con una crescita del 12,1% della componente interna e del 10,2% della componente estera. 

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