La Panda non esce di scena, ma nel sito produttivo di Pomigliano D’Arco continuerà a essere prodotta almeno per altri tre anni sotto forma di Fiat Pandina.
Per conquistare quote importanti di mercato, anche al di fuori di quello italiano, la Fiat Pandina si propone con nuovi contenuti soprattutto con nuovi sistemi di sicurezza sia per quelli imposti dalle norme europee per il 2024, sia per quelli più “severi” fissati per il 2026.
Fiat Pandina: dotazione e sicurezza
Ed ecco sistemi come il mantenimento della corsia di marcia e il riconoscimento dei segnali stradali, con la possibilità di visualizzare sul quadro strumenti i limiti di velocità per il tratto di strada che si sta percorrendo.
Ma non basta perché di serie sono previsti anche il cruise control, i sensori di parcheggio posteriori, il sistema in grado di rilevare la stanchezza del conducente e gli abbaglianti automatici. In attesa di capire cosa il futuro andrà a proporre, la Fiat, pur pensando a nuovi modelli totalmente elettrici, proporrà modello BEV sia con propulsione ibrida sia con propulsori termici classici.
Alla presentazione della Pandina la Fiat è stata parca di notizie ma in linea di massima la vettura dovrebbe avere una lunghezza vicino ai 3,70 metri, una larghezza di 1,67 metri ed un’altezza di 1,64 metri con un bagagliaio dalla capienza standard di 225 litri.
Vivace invece la livrea esterna con le calotte degli specchietti retrovisori esterni di colore giallo, la carrozzeria con colore Giallo Positano che si aggiunge al Rosso Passione, al Blu Italia, al Bianco Gelato ed al Nero Cinema, con il coprimozzo dei cerchi su cui è disegnato il muso di un panda.
Nell’abitacolo, al centro della plancia è posizionato il touch screen da 7” compatibile con Android Auto e Apple CarPlay per il nuovo sistema dell’infotainment ed il display della strumentazione digitale da 7 pollici.
