Una recente indagine condotta da Apollo Tyres ha rivelato un dato allarmante: il 33% degli automobilisti in Italia sceglie pneumatici sostitutivi senza conoscere il significato delle etichette di classificazione, rischiando così di compromettere la sicurezza alla guida e le prestazioni del proprio veicolo. Il sondaggio, svolto su un campione di 1.000 conducenti, ha evidenziato che solo il 42% ha ricevuto spiegazioni dal rivenditore, sia fisico che online, sulle informazioni riportate sull’etichetta dei pneumatici. Questo nonostante la normativa europea in vigore dal 2012 (Regolamento CE 1222/2009), aggiornata nel 2021 (Regolamento UE 2020/740), imponga l’obbligo di comunicare ai clienti le caratteristiche tecniche essenziali.
Le etichette dei pneumatici sono pensate per aiutare l’acquirente a orientarsi tra i vari modelli, valutandone l’aderenza sul bagnato, l’efficienza energetica e la rumorosità. Una classificazione simile a quella utilizzata per gli elettrodomestici, che permette una comparazione immediata tra alternative.
I dati emersi mostrano inoltre una netta differenza tra i sessi: il 52% degli uomini conosce i parametri delle etichette, contro appena il 30% delle donne. In generale, il 74% degli intervistati ha dichiarato che la consapevolezza di tali informazioni influenzerebbe le scelte future.
Secondo Yves Pouliquen, Vice President Commercial EMEA di Apollo Tyres, il settore deve impegnarsi maggiormente nella diffusione delle informazioni per consentire acquisti più consapevoli e mirati.
Apollo Tyres, attraverso il marchio premium Vredestein, offre una gamma completa di pneumatici estivi, invernali, quattro stagioni e ad alte prestazioni, inclusi modelli pensati per i veicoli elettrici.
