Come ottenere l’Ecobonus per le auto usate?
È finalmente operativa la piattaforma informatica per le prenotazioni dell’Ecobonus auto usate, un incentivo molto atteso. Anche se questa misura era stata già prevista dal Decreto Legge Sostegni bis, le prenotazioni sono diventate possibili solo dopo questo adeguamento informatico. La dotazione dell’Ecobonus auto usate ammonta a 40 milioni, una fetta minoritaria rispetto ai 350 milioni complessivi stanziati dall’ultimo DL. I beneficiari sono soltanto persone fisiche che acquistano in Italia un veicolo (di categoria M1) conforme almeno allo standard Euro 6, con emissioni di CO2 fino a 160 g/km e un prezzo massimo di 25mila euro, calcolato secondo le quotazioni medie di mercato.
Quanto vale l’Ecobonus auto usate?
L’auto dev’essere stata immatricolata in Italia e non deve aver già ottenuto gli incentivi previsti dalla leggi di Bilancio 2019 e 2021. Il bonus è poi condizionato all’esplicita ‘adesione del cedente’.In maniera simile a quanto già visto per altre forme di incentivazione, il contributo dell’Ecobonus auto usate è inversamente proporzionale alla emissioni del veicolo che viene acquistato. Si parte da 750 euro se l’automobile da incentivare ha emissioni di CO2 nella fascia 91-160 g/km , si sale a 1.000 euro per emissioni comprese fra 61 e 90 grammi e si arriva al tetto di 2mila euro per emissioni fino a 60 grammi/km, appannaggio delle ibride Plug-in e delle elettriche. Dato che la legge di conversione del ‘Sostegni bis” è in vigore dal 25 luglio, possono accedere all’incentivo gli acquisti effettuati a partire da quella data e fino il 31 dicembre 2021, ovviamente nel limite delle risorse disponibili.
L’operatività dell’Ecobonus auto usate
Anche in questo caso per ottenere l’Ecobonus auto usate si dovrà rottamare un veicolo intestato da almeno 12 mesi all’acquirente (o a un suo familiare convivente) e immatricolato prima del 1° gennaio 2011, un termine non tassativo perché basta che l’auto da rottamare arrivi al decimo ‘compleanno’ entro il 31 dicembre 2021. L’ammontare non faraonico dei fondi disponibili e il fatto che si possono prenotare online contratti stipulati fra la fine di luglio e quasi tutto settembre fanno temere che la dotazione dell’Ecobonus auto usate possa esaurirsi presto, prosciugati da una domanda imponente. In effetti considerando un importo medio del contributo pari a 1.000 euro, i fondi basteranno per circa 40mila automobili, una cifra esigua che dovrebbe invitare il Governo a considerare già un eventuale rifinanziamento. Ricordiamo che sarà il concessionario a riconoscere al compratore l’Ecobonus auto usate; il venditore lo recupererà in seguito sotto forma di credito d’imposta, utilizzabile in compensazione delle imposte stesse, presentando il modello F24 in modalità telematica.
Nicodemo Angì
