Citroen Grand C4 SpaceTourer esce fuori produzione.
Una storia durata tre decenni, una monovolume che sin dal suo lancio è stata sinonimo di spazio e voglia di viaggiare, nell’epoca dei SUV, la Citroen Grand C4 SpaceTourer cede il passo alla rinnovata C5 Aircross e alla C5 X, uscendo di produzione.
Era il 1994 quando il marchio automobilistico francese lanciò la Evason, una monovolume da sette posti, con porte scorrevoli, modello che a distanza di 4 anni sarà rinnovato, uscendo di produzione nel 2002 dopo oltre 120.000 unità vendute.
Entra così in gamma la C8, veicolo multispazio che sarà prodotto fino al 2014 totalizzando oltre 150.000 esemplari venduti.
Citroen Xsara Picasso: la monovolume
Un fenomeno che affonda le sue radici nel lontano 1998, quando la storica Xsara Picasso conquistò letteralmente il pubblico italiano, auto che sarà prodotta regolarmente fino al 2021, totalizzando oltre 1.760.000 unità vendute, un successo senza precedenti, basti pensare che nel suo primo anno di vendita, fu consegnata in oltre 180.000 esemplari.
Nel 2006 arriva la C4 Picasso, modello disponibile sia in configurazione cinque posti che 7, in quattordici anni di presenza sul mercato, nell’affollato segmento C, uscirà di produzione nel 2020 con il nome di C4 SpaceTourer.
Il successo sempre più crescente dei SUV oramai non lascia più spazio alle monovolume, se le berline e le station wagon dopo il grande crollo della domanda, iniziano nuovamente a prendere piede, il segmento delle monovolume sembra oramai non avere più motivo di esistere, vista l’imponente presenza degli Sport Utility Vehicle che oramai assolvono a ogni compito.
Citroen Grand C4 Space Tourer è stata venduta in oltre 360.000 esemplari.
Spaziosa, comoda e soprattutto funzionale, la sua capacità di carico spaziava dai 575 fino ai 655 litri, nel caso di rimozione della seconda fila di sedili.
Una monovolume dalla ricca dotazione di serie, che offriva persino il parabrezza panoramico e quattro opzioni per i rivestimenti interni.
Marco Lasala
