A chi e quando conviene comprare un’auto incidentata? Ce ne parla PitstopAdvisor che fa chiarezza sulle eventuali opportunità relative all’acquisto di questa tipologia di car. Le auto incidentate o sinistrate suscitano particolare interesse per i rottamatori, in quanto da queste macchine è possibile ricavare pezzi di ricambio ancora utilizzabili su altre vetture. E, per alcuni clienti finali, orientati quasi esclusivamente sul prezzo e disposti ad acquistare un’auto danneggiata o incidentata pur di risparmiare parecchi euro.
I fattori della convenienza
Ovviamente, la convenienza o meno di acquistare o vendere un’auto incidentata dipende sempre dall’entità del danno subìto: se l’auto in questione, ad esempio, ha avuto un danno totale, la riparazione potrebbe perfino essere più costosa che comprare un’altra macchina nuova o usata ma in buono stato! In caso di danno totale, infatti, spesso non c’è altra soluzione che la demolizione dell’auto. Se si tratta, invece, di un danno lieve, per cui un danno che non richiede la sostituzione di ricambi, conviene sempre riparare l’auto. Se però un’auto, a seguito di un incidente, è stata riparata nel migliore dei modi, può essere una soluzione molto vantaggiosa a livello economico per chi sta pensando di comprare una macchina usata. Ma bisogna ricordarsi, prima di acquistare una macchina incidentata, di consultare sempre la perizia, in questo modo si potrà risalire agli esatti danni che la macchina ha subìto Valutata l’entità del danno, le auto incidentate o sinistrate possono essere anche delle occasioni non solo per il cliente finale, che ha come obiettivo primario il risparmio, ma anche per chi si diletta con il fai da te ed è pratico di meccanica. Infatti se una persona è in grado di riparare da solo gran parte dei danni che l’auto ha subìto può fare degli ottimi affari. E ovviamente risparmiare sui costi di riparazione in officina, dall’elettrauto o dal carrozziere. Inoltre, come detto, la convenienza nell’acquistare una macchina incidentata riguarda soprattutto i rottamatori e i demolitori, in quanto questi ottengono pezzi di ricambio dalle auto sinistrate e li rivendono per altre macchine. In questo caso si possono fare ottimi affari nel caso i cui si cerchi un pezzo di ricambio a poco prezzo. Ma è buona regola sempre a far controllare il ricambio da un occhio esperto in quanto la sicurezza e quella altrui per strada vale più di tutto!
Che differenza c’è tra un’auto danneggiata e un’auto incidentata?
Giuridicamente parlando, è da considerarsi incidente qualsiasi evento che arreca danni permanenti in modo improvviso, involontario e con forza meccanica. Il valore minimo del danno, per cui un evento è da considerarsi come incidente, è di 200 euro. Il venditore di un veicolo è però obbligato per legge a dichiarare all’acquirente che si tratta di un veicolo incidentato solo se il danno supera il valore di 1.500 euro. Pertanto è definito veicolo incidentato quel veicolo che ha subìto un danno di almeno 1.500 euro, anche se i danni sono stati riparati perfettamente. Per questo motivo, nel momento in cui si compra un’auto usata, è fondamentale informarsi se si tratta di un’auto incidentata, sul tipo di danni che ha subìto e su come sono stati riparati questi danni. E, nel momento in cui si vuole vendere un’auto incidentata, è altrettanto importante essere in grado di reperire più documenti possibili da esibire al potenziale acquirente.
Rubrica a cura di www.pitstopadvisor.com