Il mercato delle auto d’epoca è sempre più oggetto di attenzioni da parte del pubblico italiano, lo scorso anno si sono svolte 8.198 aste con ben 42mila veicoli in vendita.
Nel 2023 tante le dream car del passato che sono state vendute online, tra le auto d’epoca di un certo valore presente una splendida Ferrari Dino 246 GT del 1971 venduta per oltre 365.000 euro, un mercato dunque che cresce anche sulle nuove piattaforme online.
Il motivo che risiede alla base del successo delle aste online di auto d’epoca risiede principalmente nell’esiguità del premio d’asta, pari al 6% ma anche nell’assenza totale di costi fissi e degli oneri a carico soltanto di chi vende.
Comoda anche la possibilità, e questo sicuramente è tra gli aspetti vincenti delle aste online, di non dover trasportare in nessun luogo fisico un’auto storica di valore rilevante, poche e semplici foto che descrivono realisticamente la vettura.
Le Youngtimer, le auto d’epoca più in voga negli anni ’90 impazzano sulle aste online.
Le classiche sportive che negli anni novanta hanno rappresentato il sogno nel cassetto di migliaia di giovani e che oggi sono tornate di moda, l’interesse cresce non solo per le auto d’epoca tedesche ma anche per le italiane, Alfa Romeo in testa tra le sportive più appetibili, la Ferrari è in cima alle classiche perché rappresenta anche un ottimo investimento.
In generale, “le italiane vanno sempre bene, anche all’estero – spiega Tom Wood, amministratore delegato di Car & Classic – e riscontriamo un intramontabile interesse verso le Alfa Romeo Spider e le Lancia degli anni Ottanta e Novanta. Tra i best seller ci sono i Range Rover storici, soprattutto i pochi begli esemplari rimasti degli anni Settanta, sempre molto godibili d’estate, oltre alla Mercedes R107”, un modello peraltro della marca più venduta su Car & Classic a livello internazionale – mentre Fiat è in testa alle vendite in Italia.