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domenica, 13 Ottobre 2024
  • iOS 18, Apple CarPlay e Android Auto, il futuro dell’automotive

    Apple CarPlay - iOS 18

    Con il lancio di iOS 18, Apple ha introdotto importanti novità per Apple CarPlay, che stanno trasformando l’esperienza di guida in un ambiente sempre più digitale e connesso.

    Le nuove funzionalità previste come parte del rinnovamento per il 2024 di iOS 18 sono già disponibili grazie all’aggiornamento del sistema operativo, offrendo agli utenti un’anteprima di ciò che l’automotive del futuro potrebbe riservare. 

    Ebbene una delle grandi novità di Android 15 per il mondo Android Automotive riguarda la possibilità di sfruttare sugli schermi delle auto le applicazioni Android già ottimizzate per funzionare su display di grandi dimensioni, anche se sarà l’OS a decidere quali app potranno funzionare in base all’auto.

    iOS 18, Apple CarPlay e Android Auto, massima interazione 

    Altra novità riguarda la trasmissione dei dati da Android Automotive alle nostre cuffie Bluetooth, con l’infotainment che potrà connettersi direttamente a set esterni. Potremo dunque parlare al telefono attraverso le cuffie, lasciando la riproduzione musicale alle casse dell’auto.

    Android 15 porterà anche un nuovo dock per le app su Android Automotive, così che gli utenti possano lanciare le loro applicazioni preferite in pochissimi istanti. L’update includerà anche la possibilità di avere una nuova “visuale ambiente” e di visualizzare degli screensaver che i produttori di auto potranno personalizzare a piacere.

    La grande novità di Apple CarPlay per il 2024 è quindi un livello di integrazione mai visto prima con i veicoli.

    Con iOS 18 il colosso Apple ha ampliato la compatibilità di CarPlay, permettendo un’interazione più profonda con i sistemi del veicolo.

    Questa maggiore integrazione rende Apple CarPlay uno strumento centrale per chiunque possieda un’auto compatibile, permettendo di gestire molteplici aspetti della guida senza mai abbandonare l’interfaccia del proprio smarthphone

    Anche se Android Automotive è un OS nativo per auto, Google vuole che comunque i produttori conservino la loro identità, dunque tramite gli screensaver personalizzati i carmaker potranno visualizzare il loro logo e creare animazioni personalizzate – quando il display centrale non è in uso.

    Sempre su Android Auto gli utenti avranno la possibilità di lasciare sempre abilitato l’Hotspot della vettura, mentre oggi bisogna attivarlo ogni volta che se ne ha bisogno.

    Ripetiamo che Android Automotive è un OS nativo, si può trovare solo sulle automobili che offrono Android Automotive OS di default. A oggi è possibile trovare il sistema sulle più recenti Renault, modelli Volvo e Polestar (sulle Polestar è arrivata anche l’app di YouTube), le BMW con OS 9.

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