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domenica, 09 Febbraio 2025
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    L’auto smart: TUC anticipa il futuro

    L’innovazione nel settore automotive ha un nuovo protagonista: TUC. La piattaforma sviluppata dall’azienda fondata da Ludovico Campana e Sergio Pininfarina promette di rivoluzionare il design e l’assemblaggio dei veicoli, proponendo un modello unico e avveniristico basato su connettori universali e un cablaggio semplificato.

    Il progetto è quello di una piattaforma che anticipa il futuro; TUC infatti non è solo un prodotto, ma un vero e proprio ecosistema progettuale che punta a intercettare i cambiamenti radicali che stanno trasformando l’industria automobilistica.

    Il cuore dell’innovazione risiede nei suoi connettori universali, che funzionano come porte USB, consentendo un’integrazione semplice e immediata tra le diverse componenti del veicolo. Questo approccio permette non solo di semplificare l’assemblaggio, ma anche di rendere i veicoli più modulari, personalizzabili e facilmente aggiornabili. Questa visione, in un settore caratterizzato dalla necessità di ridurre i costi di produzione, completare il passaggio all’elettrificazione e standardizzare le componenti elettroniche e meccaniche, appare certamente come una soluzione all’avanguardia.

    L’azienda attualmente vanta un asset complessivo valutato circa 60 milioni di euro. Questo risultato testimonia l’importanza strategica della piattaforma, che si posiziona come una delle tecnologie più promettenti per il futuro dell’automotive.

    «Il valore aggiunto della nostra architettura elettronica e modulare – spiega il CEO Ludovico Campanaè la semplificazione delle strutture, con una razionalizzazione di cablaggi e connessioni e una standardizzazione spinta, che garantisce un 15% di taglio dei costi».

    TUC ha ottenuto la sua validazione tecnica nel 2020, anno in cui il sistema è stato certificato come innovazione rivoluzionaria.

    Il brevetto italiano, riconosciuto in ben 140 Paesi, conferma la portata globale della tecnologia e il suo potenziale per ridefinire gli standard del settore.

    «Attualmente siamo in contatto con oltre 50 aziende – aggiunge Campana – e tra queste abbiamo tre realtà che sono già clienti, perlopiù si tratta di imprese o gruppi europee, seguono i player asiatici e americani». La previsione è che la piattaforma TUC – TUC è stata tra le imprese selezionate per rappresentare l’Italia al CES 2025 di Las Vegas, all’interno del Padiglione Italia promosso da ICE – possa diventare la base per la produzione di un nuovo modello di auto entro un anno e mezzo.

    L’approccio di TUC non si limita a ottimizzare i processi produttivi, ma guarda al futuro dell’automobile come una piattaforma dinamica.

    In un momento storico in cui l’industria automotive è alla ricerca di soluzioni per affrontare le sfide dell’elettrificazione e della sostenibilità, TUC rappresenta una risposta concreta e innovativa. Con la sua visione pionieristica e il supporto di un team guidato da menti brillanti come Campana e Pininfarina, TUC si candida a essere un punto di riferimento nella nuova era dell’automobile, unendo efficienza, modularità e design all’avanguardia.

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