Sempre più imponente diventa la realtà della multinazionale americana Dayco. Come riporta il notiziariomotoristico.it“ La filiale della multinazionale americana Dayco di Burolo (To) non è un semplice magazzino periferico, ma niente meno che la struttura logistica di supporto aftermarket dell’Europa occidentale e orientale (quest’ultima in fase di espansione). Punto di distribuzione strategico, è in grado di gestire con disinvoltura oltre 5.000 codici a catalogo nell’ambito dei sistemi di distribuzione di potenza (cinghie di distribuzione, ausiliarie, tendicinghia, pulegge, kit per auto, veicoli industriali e cinghie scooter), tant’è che il modo di lavorare in Dayco a Burolo è entrato a far parte di un processo di integrazione globale che vede il modello europeo aftermarket come standard di riferimento per il mercato sud americano e asiatico, declinando processi e gestioni naturalmente secondo le esigenze dei vari Paesi”. Il modo di operare della sede europea è un’eccellenza del settore, ma la Dayco adotta questo tipo di strategia da molti anni e anche in stabilimenti differenti. A livello mondiale è capace di produrre 90 milioni di cinghie l’anno. Vista l’enormità delle produzioni, che a Burolo vede la realizzazione di 21 milioni di semilavorati gestiti all’anno, le consegne sono sempre più rapide. Nel mercato Italia le spedizioni avvengono nell’arco delle 24/48 ore. A supporto di tanta attività si può contare anche sulla operatività di tre magazzini periferici, di cui uno in Spagna, uno in Francia e uno in Germania.